Non accadeva dal 2006 ed è soltanto la seconda volta in tutta la storia delle manifestazioni Conmebol, che le squadre argentine si fermassero ai quarti di finale: in Copa Libertadores, il River è uscito sconfitto per 3 a 0 dal match contro l’Atletico Mineiro, in cui ha messo a segno una doppietta il talentissimo ex Racing Matias Zaracho, tra cui una rovesciata stilosissima, mentre in Copa Sudmaericana, è caduto per 1 a 0 sul campo del Red Bull Bragantino, il Rosario Central.
In Copa Argentina, vittoria per 3 a 2 dell’Argentinos Juniors sul Gimnasia, con il Bicho che si qualifica ai quarti di finale.
Per la 7a giornata del Torneo 2021, campo principale era il Coloso del Parque di Rosario, Estadio Marcelo Bielsa, per la sfida delle sfide, il Clasico mas caliente di tutto il panorama argentino, l’incontro tra il Newell’s Old Boys ed il Rosario Central, la Lepra contro la Canalla. I due allenatori, Fernando El Negro Gamboa per il Newell’s e Cristian Kily Gonzalez per il Central, entrambi compagni di squadra nel Boca 1996 con Bilardo in panchina, Caniggia e Maradona agli ultimi colpi, propongono alcune variazioni sugli spartiti tradizionali, infatti nei padroni di casa, a centrocampo, insieme alla garra di Pablo Perez, troviamo la freschezza di Juan Sforza, quindi Gamboa spedisce in panchina El Cabezon Fernando Belluschi e, molto a sorpresa, il talentissimo di casa Jeronimo Cacciabue, davanti coppia d’attacco formata dall’eterno Nacho Scocco e dall’ex Bologna El Churry Cristaldo. Per gli ospiti, Kily punta tutto sulla freschezza di Luciano Ferreyra, con el Gordo Vecchio alle spalle del tandem offensivo formato da Marco Ruben e Lucas Gamba, in panchina finiscono così Francesco Lo Celso, Ignacio Russo e l’ex Pescara Milton Caraglio.
Con un piccolo ritardo, per un problema alla rete di una porta del Coloso, comincia l’incontro con la direzione affidata ad Andres Merlos. Il rammarico imponente, per l’attuale situazione, è quello di assistere ad un match del genere, senza la ferocia del calore della gente rosarina, con la curva degli hinchas più caldi del Newell’s, dal 26 Novembre dedicata al Diez Diego Armando Maradona, che qui giocò, al ritorno dall’Europa, desolatamente vuota, così come il resto del Coloso, anche se si parla di possibili riaperture, verso metà Settembre, fino ad un 30% della capienza degli impianti.
Al 7° prima, gigantesca, palla gol dell’incontro, cross dalla sinistra di Ferreyra, palla a la Bomba Zabala, destro a botta sicura del centrocampista uruguagio del Central e mostruosa deviazione in corner, di purissimo istinto, da parte del portiere di casa Aguerre. Sull’angolo, mischia paurosa, con la difesa del Newell’s che libera affannosamente. Al 15°, gran girata col sinistro del Churry Cristaldo, palla di poco fuori. Al 16°, azione rapida del Newell’s, palla sempre al Churry, destro debole, blocca il portiere ospite Broun. Entrambe le squadre mostrano una notevole incisività a centrocampo, dove spicca la solita grinta animalesca di Pablo Perez che, con l’ammonizione guadagnatosi per un fallo su Vecchio, arriva a quota 70 cartellini gialli in 160 presenze con la camiseta leprosa. Al 23°, azione di Gamba per il Central, palla all’indietro per Ferreyra, che cicca il destro, con la sfera che termina a lato. Al 25°, grande volata di Cristaldo, 40 metri palla al piede, ma la conclusione termina alta e, nell’azione, il centravanti accusa un fastidio muscolare che lo costringe al forfait ed al suo posto entra Sordo. Al 33°, gran destro del solito Ferreyra e bella deviazione di Aguerre, mentre nell’ultimo dei 3 minuti di recupero, un nuovo tentativo, sempre di Ferreyra, sfiora il montante, per un match che vede terminare la sua, intensa, prima frazione di gioco, a reti inviolate.
Nella ripresa, il match si anima immediatamente ed all’8° arriva il vantaggio ospite con un colpo di testa, su angolo battuto da Vecchio,di Martinez. Il Newell’s accusa il colpo e non riesce subito ad elaborare una reazione ma, al 14°, ottima combinazione sulla destra tra Comba e Pablo Perez, palla che arriva leggermente fuori area, destro di Castro, che passa sotto le gambe di un difensore del Central, ingannando così Broun e regalando il pari alla Lepra. Gli scontri a centrocampo continuano ma, piano piano, l’intensità va scemando, senza grossi sussulti e con pochissime occasioni, da entrambe le parti e così, dopo 4 minuti di recupero, termina la partita, con il punteggio di 1 a 1.
Negli altri incontri, netto 3 a 0 dell’Aldosivi sul Colon, con una doppietta di Martin Cauteruccio, 1 a 1 tra Banfield ed Estudiantes, con rete per il Taladro della Maravilla Jesus Datolo, perentorio 3 a 0 del Sarmiento sull’Atletico Tucuman, nel match che vedeva come assistente Mariana de Almeida, 0 a 0 tra Independiente e Defensa, 2 a 2 tra Central Cordoba e Platense, 1 a 1 tra Godoy Cruz e Huracan, roboante 5 a 1 del Velez che spazza via un inesistente Lanus, Racing che regola 3 a 0 a Sarandì l’Arsenàl, dove debuttava il nuovo tecnico, El Platinado Israel Damonte, altro debutto in panchina e vittoria del Boca di Seba Battaglia per 1 a 0 sul Patronato, 2 a 1 a Santa Fè del Talleres sull’Union, nel match che vedeva come assistente Gisela Bosso, colpo esterno al Nuevo Gasometro per 1 a 0 dell’Argentinos Juniors sul San Lorenzo, grazie alla rete del grande ex Nico Reniero ed infine 1 a 1 tra Gimnasia e River.
CLASSIFICA:
Independiente 15 pts; Racing Club 14° pts, Estudiantes LP, Talleres C, Aldosivi, Lanùs, Colòn, 13 pts; Argentinos Jrs 12 pts; River Plate, Patronato, Newell’s Old Boys 11 pts; Godoy Cruz 10 pts; Gimnasia y Esgrima LP, Sarmiento J 9 pts; Defensa y Justicia, Atlético Tucumàn, San Lorenzo 8 pts; Huracàn, Banfield, Boca Juniors 7 pts; Vélez Sarsfield, Central Cba (SdE), Platense, Uniòn 6 pts; Arsenal 5 pts; Rosario Central 4 pts.
MARCATORI:
SAND (Lanùs) 7 gol; CASTRO (Estudiantes LP) 5 gol
Vi lasciamo ai gol di giornata e vi diamo appuntamento a Venerdì, con il resoconto dell’8a giornata, turno infrasettimanale.