Finalmente si è disputato l’ultimo incontro dei 16esimi di Copa Argentina, che ha visto l’Independiente essere sconfitto per 2 a 1 dal Tigre, mentre in un altro ottavo di finale, esito ai rigori, dopo lo 0 a 0 dei tempi regolamentari,  per il SuperClasico tra Boca e River: protagonista il portiere xeneize Agustin Rossi, che para l’esecuzione di Julian Alvarez, mentre il tiro di Braian Romero termina alto, decretando così il passaggio ai quarti degli uomini di Miguelito Russo.

Intanto, la Liga Profesional, di concerto con l’AFA, ha comunicato i termini per le competizioni valide come campionati per l’anno 2022; con ben 28 squadre partecipanti, nel 1° semestre verrà organizzata una Copa con 2 gironi da 14, quarti, semifinali e finale, successivamente un Torneo a 27 giornate. Questo mostro mitologico, ci auguriamo di cuore, che possa essere l’ultimo parto diabolico dell’accoppiata Liga Profesional – AFA, così che dal 2023, si possa tornare ai tornei corti, con le 22 squadre promesse, ma si sa le promesse delle 2 entità hanno il ché di quelle da marinai.

Per la 5° giornata del Torneo 2021, all’Estadio 15 de Abril di Santa Fè, si affrontavano il Club Atletico Union ed il Club Atletico San Lorenzo de Almagro, nel più classico dei testa – coda.  Per i padroni di casa del Tatengue, ultimi in classifica, allenati dal Vasco Juan Manuel Azconzabal, troviamo in campo l’ex di turno Mauro Pitton, mentre il gemello Bruno è rimasto a Boedo, davanti la coppia offensiva è formata dal Cuqui Marquez e Juarez. Per gli ospiti del Ciclon, allenati da Paolo Montero, rientrano i gemelli paraguaiani Romero, per agire alle spalle dell’unica punta El Chiquito Alexander Diaz.

Agli ordini dell’arbitro Dario Herrera, prende il via l’incontro, su di un manto verde in perfette condizioni. Inizio con un possesso palla più marcato da parte dell’Union, mentre gli azul gran di Boedo, aspettano una mossa falsa degli avversari, per colpire in contropiede.  Al 13°, colpo di testa del Cuqui Marquez, con palla a lato. Al 21°, a coronamento di una sostanziale superiorità, arriva il vantaggio del Tatengue, con una maldestra autorete del difensore del San Lorenzo Gattoni, il quale spedisce in fondo al sacco un cross teso di Ezquivel, su cui l’espertissimo arquero santista Torrico si lancia in un’uscita bassa con i piedi, invece che andare rasoterra con il braccio destro. Al 24°, reagisce il Ciclon, cross di Julian Palacios, testa di Oscar Romero, palla di poco alta sulla traversa della porta difesa da Moyano. Al 28°, grande ripartenza dei padroni di casa, cross dalla sinistra dell’indemoniato Ezquivel, colpo di testa sul versante opposto di Vera, palla che viaggia verso il palo opposto, ma Torrico si riscatta, volando a mano aperta e deviando la conclusione del possibile raddoppio. Al 36° ancora vicinissimi alla rete del 2 a 0 i bianco rossi di casa, con Marquez che lancia in profondità Zenon, ma il centrocampista, solo davanti a Torrico, spedisce a lato col piatto sinistro. Il pressoché totale dominio dell’Union porta, al 43°, alla rete del meritato raddoppio con Marquez che, dal limite dell’area, spedisce in rete un piatto destro, finalizzando un’azione partita sulla destra con Vera e Juarez. Nemmeno il tempo per riassorbire la botta per il Ciclon e, nel minuto di recupero, l’Union cala il tris con l’hombre del partido Ezquivel, che di testa infila Torrico, su un cross dal settore di destra di Canete e così le squadre vanno al riposo con l’Union avanti 3 a 0.

Riprendono le ostilità ed al 6° si fa vivo il San Lorenzo, con un gran tiro di Palacios che centra il palo, ma è solo una fiammata iniziale, che si esaurirà abbastanza presto, infatti l’andamento dell’incontro tornerà sui binari del primo tempo. Per cui, la seconda frazione, regala pochissimi spunti di cronaca, tranne la rete del 4 a 0 finale, al 39° minuto, con il neo entrato Insaurralde, che manda un destro a giro alle spalle di Torrico, per il suo 1° gol in Primera, all’ottava presenza. Prima sconfitta per il Ciclon di Montero, completamente nel pallone ed incapace di attuare anche il minimo piano partita, a differenza di un Union molto concentrato nell’attuare i dettami del proprio tecnico.

Negli altri incontri, 1 a 0 del Sarmiento sul Rosario Central, stesso punteggio con cui il Newell’s regola il Platense, grazie alla marcatura dell’eterno Nacho Scocco, successo per 1 a 0 in trasferta del Talleres sul Banfield, così come del Lanus, sempre per 1 a 0, a Parque Patricios sull’Huracan, con sigillo del solito Pepe Sand. Cade a Mendoza per 2 a 1 il River di Gallardo contro il Godoy Cruz, vittoria al 94° per 1 a 0 del Gimnasia sull’Atletico Tucuman, match che vedeva come assistente Daiana Milone, nel diluvio della domenica di Buenos Aires, sconfitta per 1 a 0 allo Josè Amalfitani del Velez contro il Colon, 1 a 1 alla Bombonera tra Boca e Argentinos Juniors mentre, sempre sotto il diluvio, qualche chilometro più a sud, ad Avellaneda, bomber Silvio Romero regala il successo all’Independiente nel pesantitissimo Clasico contro il Racing.

Nei match di Lunedì, 2 a 2 a Sarandì tra Arsenàl e Patronato, con gli ospiti che recuperano un doppio svantaggio,incontro che vedeva come assistente Gisela Trucco, 1 a 0 dell’Aldosivi sul Defensa, mentre l’Estudiantes si impone per 2 a 1 a Santiago de l’Estero sul Central Cordoba.

CLASSIFICA:

Independiente 11 pts, Lanùs, Newell’s Old Boys, Colòn 10 pts; Estudiantes LP, Godoy Cruz, Aldosivi 9 pts; Patronato, Racing Club, Gimnasia y Esgrima LP, San Lorenzo 8 pts; River Plate, Talleres C, Atlético Tucumàn 7 pts; Argentinos Jrs, Banfield, Sarmiento J 6 pts; Uniòn, Central Cba (SdE), Huracàn, Arsenal 5 pts; Defensa y Justicia, Boca Juniors 4 pts; Vélez Sarsfield, Rosario Central 3 pts; Platense 2 pts.

MARCATORI:

SAND (Lanùs) 6 gol; CASTRO (Estudiantes LP) 4 gol

Vi lasciamo ai gol di giornata, non prima di riportare una notizia bomba dell’ultima ora, vale a dire la defenestrazione di Juan Antonio Pizzi dalla panchina del Racing: per la sua successione, si fanno i nomi del Turco, Antonio Mohamed e del Gringo Gabriel Heinze, per il momento la squadra è stata affidata al tecnico delle giovanili Claudio Ubeda.