Terza giornata dei gironi di Libertadores, questi i risultati: Defensa – Palmeiras 1-2, Barcelona – Boca 1-0, Ind. Santa Fè – River 0-0, Racing – San Paolo 0-0, Atl. Nacional – A. Juniors 0-2, La Calera – Velez 0-2. Questi, invece, i risultati del 3° turno dei gironi di Sudamericana: Huacipato – R. Central 1-1, S. Lorenzo – 12 de Octobre 1-1, Bahia – Independiente 2-2, Arsenal – Wilstermann 3-0, Palestino – Newell’s 0-1, Bragantino – Talleres 0-1, La Equidad – Lanus 0-1.

Ultima giornata della fase a gironi della Copa e, soprattutto nella Zona 1, i giochi per il 3° ed il 4° posto si facevano estremamente pesanti: per Voi, abbiamo seguito il match dell’Estadio Antonio Vespucio Liberti in Nunez, Buenos Aires, meglio noto come El Monumental, per la sfida tra il Club Atletico River Plate ed il Club Atletico Aldosivi. Per i padroni di casa della Banda, allenati da Napoleon  Marcelo Gallardo, difesa a 3 con al centro El Sicario Robert Rojas, in fascia destra troviamo Gonzalo Montiel, oggetto del desiderio di molti clubs italiani, tra cui la Fiorentina dell’amico ed ex River Chino Martinez Quarta,  mentre davanti agisce Santos Borrè, con alle sue spalle Julian Alvarez e Carrascal, relegando così in panchina Matias Suarez ed il promettente centravanti Federico Girotti. Per gli ospiti del Tiburon, allenati da Pintita Fernando Gago, che come vice ha niente popò di meno che El Pocho Federico Insua, compagno ai tempi del Boca del Coco Basile,  al centro della difesa agisce l’ex Estudiantes Schunke, davanti il bomber ex Bari Federico Andrada, mentre in porta trova spazio l’ex Independiente Fabian Assmann.

Agli ordini dell’arbitro Pablo Echevarria, comincia l’incontro, in contemporanea alle altre 2 sfide di cartello della Zona 1, ovvero Platense – R. Central e Racing – S. Lorenzo: prima della contesa, viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Carlos Timoteo Griguol, grandissimo ex tecnico di Ferrocarril Oeste e Gimnasia, scomparso in settimana. Pochi minuti e subito il River, anche senza avere un possesso palla intenso, mette subito in chiaro che il gioco sarà inevitabilmente in mano sua. Al 6° ci prova il talentissimo colombiano Carrascal, con un destro dalla distanza, che una deviazione ammorbidisce e rende innocuo per Assmann. Al 10° palla in verticale di Palavecino, ancora Carrascal dal limite, destro debole facile per Assmann. Al 14° primo episodio di rilievo, con Echevarria che assegna un giusto penalty ai Millionarios, per un fallo di mano evidente di Schunke su cross di Montiel; lo stesso esterno destro, rigorista della squadra, si porta dagli 11 metri e batte Assmann per il vantaggio biancorosso. Al 18° prima sortita degli ospiti e subito brividi al Monumental, con una clamorosa traversa colpita con un destro da 30 metri da parte di Maciel, sul prosieguo dell’azione, sale in cattedra il solito Franco Armani, che in allungo devia in corner un bel destro di Braida. Al 23° connection cafetera tra Carrascal e Santos Borrè, sinistro debole dell’attaccante, con Assmann che può tranquillamente respingere in corner. Aldosivi bloccato, soprattutto con Andrada letteralmente annientato dalla spietata marcatura del Sicario Rojas. Al 39° Tiburon nuovamente pericoloso dalla distanza, con una punizione di Lodico, che Armani alza sopra la traversa. Sul corner, battuto da Grahl, imbucata di testa di Braida che batte l’arquero milionario per il pareggio ospite. Ci avviamo alla fine della prima frazione e, nel minuto di recupero, River nuovamente avanti, con una stoccata sotto porta di Rafael Santos Borrè, imbeccato da un preciso cross dalla sinistra di Angileri. Squadre che vanno al riposo sul 2 a 1 per il River.

Ripresa che parte con 2 cambi tra i padroni di casa, dentro Paradela e Vigo per Carrascal e Montiel. Al 2° gran palla di Josè Paradela per Borrè, destro del colombiano con Assmann che si fa trovare pronto. Il secondo tempo si incanala su ritmi decisamente più blandi, con il River che cerca di rifiatare, anche alla luce dei numerosi impegni tra patria e continente. Al 19° fuori Julian Alvarez e dentro Matias Suarez. Le azioni prodotte dalle 2 formazioni sono sempre meno intense, anche il Tiburon non riesce minimamente ad incidere dalle parti di Armani. Al 29°, al posto di Borrè, fa il suo ingresso Fede Girotti, futuro craque dell’infinita fucina di talenti della Banda. Al 36°, punizione battuta dalla propria trequarti da Armani, sfera che raggiunge quasi al limite dell’area opposta Paradela, Assmann esce prontamente, sventando una situazione potenzialmente pericolosa. Ma tempo 3 minuti ed il River chiude il match con la terza segnatura ad opera proprio di Paradela che, lanciando in profondità Suarez, segue il movimento del centravanti a liberargli lo spazio, arrivando così in area di rigore a tu per tu con Assmann e freddandolo con un sinistro sul 1° palo; stilosa segnatura del talento ex Gimnasia, ultima scoperta calcistica del compianto Diez Diego Armando Maradona. L’arbitro concede 4 minuti di recupero e nel secondo minuto, c’è gloria anche per Suarez, che chiude sul 2° palo, un’azione passata da Vigo e Nico de la Cruz, per il 4 a 1 che è anche il risultato finale.

Negli altri 2 incontri clou, giocati in contemporanea con il match del Monumental, vittoria per 4 a 1 del Platense sul Rosario Central, con Llop all’ultima panchina nel Calamar, dopo la rescissione consensuale avvenuta in settimana e secca vittoria al Cilindro per 2 a 0 del Racing di Pizzi sul San Lorenzo di Dabove, che a fine partita ha rassegnato le proprie dimissioni: al momento, sulla panchina del Ciclon siederà il DT Pipi Romagnoli.  Per la Zona 2, i match di cartello erano Huracan – Independiente, con la vittoria esterna per 3 a 1 del Diablo, Lanus – Talleres finita 1 a 0 per il Granate ed il Clasico di Santa Fè tra Colon e Union, che hanno impattato per 1 a 1 al Cementerio de Los Elefantes.

Le altre partite della giornata, che non avevano evidenti motivi di classifica, hanno visto i seguenti risultati: G. Cruz – Banfield 0-1, Atl Tucuman – Defensa 5-0, Gimnasia – Velez 0-5, match che vedeva come assistente Daiana Milone, Patronato – Boca 1-0, partita che vedeva come assistente Gisela Trucco, Arsenal – C. Cordoba 1-0, A. Juniors – Estudiantes 2-0, Newell’s – Sarmiento 1-1.

Queste le classifiche finali:

ZONA 1:

Colòn 25 pts; Estudiantes LP 22 pts; River Plate (diff reti +14), Racing Club (diff reti +2), San Lorenzo (diff reti 0) 21 pts; Banfield 20 pts; Argentinos Jrs 19, Rosario Central 18 pts; Central Cba (SdE) 17 pts; Godoy Cruz 15 pts; Platense 14 pts; Arsenal 12 pts; Aldosivi 11 pts

ZONA 2:

Vélez Sarsfield 31 pts; Boca Juniors 22 pts; Independiente (diff reti +6), Talleres C (diff reti +3) 20 pts, Lanùs, Uniòn 19 pts; Atlético Tucumàn 18 pts; Gimnasia y Esgrima LP 15 pts; Huracàn 13 pt, Patronato, Defensa y Justicia, Sarmiento (J) 12 pts, Newell’s Old Boys 11 pts.

MARCATORI:

SANTOS BORRE’ (River Plate) 8 gol; LOTTI (Atlético Tucumàn), RODRIGUEZ (Colòn) 7 gol

Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale: nella parte alta del tabellone, Colon – Talleres / Estudiantes – Independiente, nella parte bassa Velez – Racing / Boca Juniors – River Plate. Per i prossimi turni ad eliminazione diretta,partite in gara unica, con i quarti che si disputeranno in casa delle prime e seconde classificate, semifinali e finale in campo neutro, da definire. In caso di parità al termine dei 90 minuti, si andrà subito ai calci di rigore, tranne cher per la finale, dove saranno previsti i supplementari, sempre dopo un’eventuale pareggio dopo i tempi regolamentari. Appuntamento alla prossima settimana, con il resoconto dei quarti, in cui spicca un clamoroso SuperClasico, adesso vi lasciamo ai gol della giornata.