Dopo i risultati delle partite di andata dei quarti di Libertadores, il percorso che potrebbe portarci ad un doppio SuperClasico in semifinale, pare davvero molto vicino; il Boca s’impone per 3 a 0 alla Casablanca di Quito sulla LDU con le reti di Wanchope Abila, Bebelo Reynoso ad un’autogol di Caicedo, il River regola per 2 a 0 al Monumental il Cerro Porteno, grazie a 2 rigori trasformati da Matias Suarez e Santos Borrè.

In Copa Argentina, vittorie per Argentinos Juniors, ai calci di rigore sul San Martin de Tucuman e della matricola Central Cordoba di Santiago de l’Estero, 1 a 0 sull’All Boys.

Per la Superliga, si giocava il 4° turno e, per Voi, abbiamo seguito il match dell’Estadio Alfredo Terrera di Santiago de l’Estero che vedeva opposte proprio la neopromossa Central Cordoba ed i campioni in carica del Racing Avellaneda.  I padroni di casa, El Ferroviario, allenati da Gustavo Coleoni,  che ritornano in Primera Division dopo ben 48 anni, schierano in porta l’ex Rosario Central ed  Independiente El Ruso Rodriguez,mentre  davanti trova spazio Josè Valencia, figlio di Adolfo Valencia, grande centravanti della Colombia dei primi anni 90, protagonista di grandi pagine di calcio sudamericano con Carlos Valderrama e Renè Higuita, mentre si accomoda in panchina l’ex Atletico Tucuman Gervasio Nunez. Nella formazione ospite, il tecnico Eduardo El Chacho Coudet lascia in panchina il difensore centrale Donatti, preferendogli l’ex Genoa Lucas Orban, mentre davanti va in panchina Dario Cvitanich, così a far coppia con l’idolo indiscusso della Guardia Imperial, barra egemone dell’Academia, Lisandro Licha Lopez, gioca l’ex San Lorenzo Nico Reniero, per cercare una reazione, anche solo di puro orgoglio, alla tremenda scoppola della scorsa giornata, il 6 a 1 del Cilindro contro il River.

Agli ordini dell’arbitro Mauro Vigliano comincia il match, in una gran bella cornice di pubblico, con lo stadio completamente pieno ed i padroni di casa con la seconda divisa, completamente rossa. L’inizio degli uomini di Coleoni risulta particolarmente incoraggiante, infatti i padroni di casa cercano di elaborare azioni sempre in verticale, con movimenti ficcanti, per mettere in difficoltà la retroguardia dell’Academia: la prima conclusione arriva all’11° con un tiro da fuori di Vega, liberato da un errato disimpegno di Montoya, ma il portiere del Racing Arias devia sopra la traversa, per un corner che poi non sortirà alcun esito. Al 14° si vedono gli ospiti, cross di Mena dalla sinistra, di testa Licha Lopez, palla però alta. Comincia, poi, una fase abbastanza farraginosa, con i 2 reparti di centrocampo impegnati più a darsele che a costruire, fatto sta che di azioni degne di nota non se ne registrano più e, dopo 3 minuti di recupero, concessi anche per il cooling break del 30° per via del caldo, la due squadre rientrano negli spogliatoi, sul risultato di 0 a 0.

L’inizio della ripresa ci consegna un Racing finalmente pimpante, anche dopo una, comprensibile, sfuriata del Chacho Coudet nell’intervallo e già al 2°, cross preciso di Montoya per Augusto Solari che, però, da posizione estremamente favorevole, manda alto di testa. Al 5° tiro cross insidiosissimo del talento di Avellaneda Matias Zaracho, palla che passa ad un nulla della trasversale della porta difesa da Rodriguez. Al 13°, azione sulla fascia sinistra del Ferroviario, palla per Valencia che ciabatta una conclusione col sinistro, agevolando così la presa di Arias. Al 18°, 4 cambi in contemporanea, per i padroni di casa fuori Sanchez e Melivilo, dentro Galeano e Alzugaray, nell’Academia fuori l’infortunato Solari e Reniero, dentro Rojas e Cvitanich. Al 27° lo stesso ex Banfield e Boca, servito da Zaracho, scodella un cross vellutato per Rojas, che chiude troppo la traiettoria del suo sinistro, con la palla che tocca terra subito e si perde alta.  Sul capovolgimento di fronte, bella azione di Galeano, palla per Alzugaray, ma il suo colpo di testa finisce alto, senza creare grattacapi ad Arias. Al 37°, ci prova in contropiede l’Academia, ma la conclusione di Licha Lopez termina non di molto lontana dal palo della porta del Ferroviario.  In pratica, il match si chiude qui, da segnalare soltanto due espulsioni, entrambe per doppio giallo, nei minuti di recupero, ai danni di Zaracho per il Racing e di Veraoviedo per il Central Cordoba. Punto che significa prezioso fieno in cascina in chiave Promedio, per i padroni di casa, mentre il Racing non si è ancora del tutto ripreso dalla tramvata rimediata dal River. Tremendo il responso per l’infortunio di Solari, che già in presa diretta non pareva di poco conto: rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e non meno di 6 mesi di stop.

Negli altri incontri, cade la capolista Arsenal, il San Lorenzo si impone 2 a 0 al Viaducto di Sarandì con le reti di Ramirez e Blandi, balzando in testa alla classifica, alla pari del Boca, che vìola il Florencio Sola, casa del Banfield, per 1 a 0, con rete al 1° minuto dell’ex Union Franco Soldano, nel match che ha visto in campo per tutta la sua durata Daniele De Rossi e gli Xeneizes che hanno chiuso in 10 uomini per l’espulsione del Chico Almendra. Tonfo del River al Monumental, battuto 1 a 0 dal Talleres, grazie ad un gol di Bustos, bella prova del Velez di Heinze che, in attesa di dipanare la matassa del caso Almada, con il talento classe 2001, alle prese con un rinnovo delicatissimo, regola per 3 a 1 il Newell’s anche grazie ad una doppietta di un altro talentissimo del Fortin, il centrocampista classe 98 Nico Dominguez. Le ultime da Liniers fanno diradare i venti di rottura, con l’accordo pressoché in dirittura di arrivo, con aumento di ingaggio e clausola che passa da 15 a 25 milioni. Vittoria esterna del Lanus, 2 a 1 sull’Union, nel match che vedeva come assistente Gisela Trucco, sorella dell’arbitro Silvio, mentre termina a reti bianche il match del Tomàs Ducò tra Huracan e Argentinos Juniors, dove come 4° ufficiale era presente Salomè Di Iorio.

Gli altri risultati: Gimnasia – Defensa 0-1; R. Central – Patronato 1-1; Independiente – Colon 2-0; G. Cruz – Estudiantes 2-1; Aldosivi – Atl. Tucuman 3-0

CLASSIFICA:

BOCA JUNIORS, SAN LORENZO 10 punti; ARSENAL 9 punti; ROSARIO CENTRAL 8 punti; RIVER PLATE, TALLERES C, LANUS, PATRONATO 7 punti; ESTUDIANTES LP, NEWELL’S OLD BOYS*, ARGENTINOS JRS, INDEPENDIENTE* 6 punti; HURACAN, CENTRAL Cba (SdE) 5 punti; ALDOSIVI, VELEZ SARSFIELD, UNION 4 punti; BANFIELD, GODOY CRUZ, ATLETICO TUCUMAN, COLON, DEFENSA Y JUSTICIA, RACING CLUB 3 punti; GIMNASIA Y ESGRIMA LP 1 punto.

*: NEWELL’S OLD BOYS e INDEPENDIENTE una partita in meno

CLASSIFICA PROMEDIO:

24° posto: GIMNASIA Y ESGRIMA LP coefficiente 1,017

23° posto: NEWELL’S OLD BOYS coefficiente 1,163

22° posto: ROSARIO CENTRAL coefficiente 1,178

21° posto: PATRONATO coefficiente 1,178

CLASSIFICA MARCATORI:

SUAREZ (river plate), SANTOS BORRE’ (river plate), DOMINGUEZ (vélez sarsfield) 3 reti

Vi lasciamo ai gol della giornata e Vi diamo appuntamento a Lunedì prossimo, con la cronaca della sfida delle sfide, il SuperClasico del Monumental tra River e Boca.