Prosegue la Copa de la Superliga, con il ritorno dei quarti di finale. Nella giornata di martedì, si sono disputati i match della parte alta del tabellone, quelli che avevano generato le sorprese più grosse nelle partite d’andata, con le vittorie di Tigre ed Atletico Tucuman contro le favorite Racing e River Plate. All’Estadio Presidente Peron di Avellaneda, unanimemente conosciuto come El Cilindro, l’Academia del Chacho Coudet doveva ribaltare il doppio svantaggio patito a Vitoria contro il Matador del Pipo Gorosito, in questo momento la squadra più in palla d’Argentina. Il Racing ribalta la situazione, arrivando ad un passo dai calci di rigore, infatti le reti dell’ex Genoa Orbàn e dell’eterno Lisandro Lopez avevano garantito la soluzione finale dagli 11 metri, ma il gol all’88° di Perez Acuna, fissa il punteggio sul 2 a 1 finale, consentendo all’equipo di Vitoria di proseguire la propria marcia nella Copa. Il secondo match si svolgeva all’Estadio Antonio Vespucio Liberti, El Monumental, dove i Millionarios di Napoleon Gallardo dovevano rimontare l’imponente passivo dello Josè Fierro, un 3 a 0 quasi definitivo, ma sappiamo benissimo che nel calcio di oggi, nulla è certo in una sfida andata & ritorno, per cui non deve cullarsi troppo sugli allori il Decano del Ruso Zielinski. Primo tempo con il River all’attacco, chiuso avanti 2 a 0 con le reti di Nacho Fernandez e Lucas Pratto, ma la doccia gelata arriva al 50° con la terza rete nella serie di Javier Toledo, che indirizza pesantemente l’esito della sfida verso San Miguel de Tucuman, anche se il River ci prova fino all’ultimo segnando ancora 2 reti, una con Matias Suarez ed un’altra sempre con Pratto, ma la rimonta non riesce e con il 4 a 1 finale, si qualificano gli uomini di Zielinski, in una semifinale che li vedrà di fronte al neo retrocesso in B Tigre.

Giovedì sono andati in scena gli altri 2 match valevoli per il ritorno dei quarti, con l’Argentinos Juniors, reduce dallo 0 a 0 dell’Estadio Diego Armando Maradona, che faceva visita al Gimnasia la Plata: primo tempo avanti per il Bicho con la rete del talentissimo, già passato al Brighton, Alexis Mac Allister, nella ripresa arriva il pari di Santiago El Tanque Silva, ma la partita svolta definitivamente verso la Paternàl con la rete del difensore uruguaiano Sandovàl, che fissa il risultato sul 2 a 1 per gli ospiti, allenati da Diego Dabove. Match clou era, ovviamente, quello dell’Estadio Alberto Josè Armando, la Bombonera, tra Boca e Velez, reduci dal pareggio a reti bianche dello Josè Amalfitani. Partita molto combattuta, con il Velez del Gringo Heinze che esprime un calcio decisamente arioso, fermato soltanto dalle grandi parate di Esteban Andrada, portiere boquense e vero hombre del partido. Match che termina sullo 0 a 0, con gli Xeneizes in 10 dall’80° per l’espulsione di Izquierdoz, pertanto definizione dagli 11 metri, con le reti nel Boca di Bendetto, Pavòn, Zarate, Fabra e Buffarini, mentre nel Velez vanno a segno Gimenez, Salinas, Fernandez, Thiago Almada, con l’unico errore di Brian Cufrè, che consente all’equipo di Lechuga Alfaro il passaggio in semifinale, dove ci sarà il derby contro l’Argentinos Juniors.

Si è svolto anche un match di Copa Argentina, con la vittoria per 2 a 0 dell’Huracan, ancora alla ricerca del successore in panchina del Turco Mohamed, sull’Union de Sunchales, categoria Federal A, con le reti di Gamba e Salcedo.

Si sono svolti ad Asuncion, in Paraguay, dove ha sede la Conmebol, i sorteggi per i tabelloni della fase ad eliminazione diretta, di Copa Libertadores e Copa Sudamericana: nella principale manifestazione per clubs del Sudamerica, si sono qualificate il Boca Juniors, come prima del suo girone, River Plate, San Lorenzo e Godoy Cruz come seconde. Non esistevano limitazione di sorta come il non affrontare squadre del proprio paese o una rivale già incontrata nella fase a gironi, pertanto era possibile addirittura un SuperClasico già agli ottavi. Eventualità scongiurata negli ottavi, in programma fine Luglio, con gli Xeneizes accoppiati a quell’Atletico Paranaense, già affrontato nella fase a gruppi, mentre per i Millionarios ci sarà il Cruzeiro, ostacolo assai arduo, sorteggio estremamente fortunato per il Ciclon, che è andato in sorte al Cerro Porteno, formazione paraguaiana, mentre il Godoy Cruz dovrà vedersela con una delle grandi favorite, il Palmeiras di Felipao Scolari. Boca, River e San Lorenzo sono dalla stessa parte di tabellone, con un possibile scontro nei quarti tra Millionarios e Cuervos, nella riedizione del quarto di finale del 2008, il famosissimo Silencio Atroz, mentre un eventuale SuperClasico, scatterebbe soltanto in semifinale. Nell’altra parte di tabellone, dove troviamo il Godoy Cruz, colpisce il possibile scontro, già nei quarti, tra le 2 favoritissime della competizione, il derby brasiliano tra Palmeiras e Gremio, eliminate in semifinale nella scorsa edizione da Boca e River.

In Sudamericana, questi gli accoppiamenti per le formazioni argentine, con i sedicesimi in programma la prossima settimana: al Colon di Santa Fè è capitato in sorte il River Plate di Montevideo, formazione uruguaiana, per l’Argentinos Juniors ci saranno i colombiani del Deportivo Tolima, terzi nel girone del Boca in Libertadores, pertanto retrocessi nella seconda competizione, come avviene in Europa tra Champions ed Europa League, mentre per l’Independiente ci sarà il Rionegro Aguilas, altra formazione colombiana. Possibile derby tra Colon e Argentinos già negli ottavi, mentre il Diablo Rojo di Avellaneda, si trova nell’altra parte di tabellone.

Novità anche sul fronte della Seleccion , con il CT Scaloni che ha diramato la lista dei pre convocati per la prossima Copa America, in programma da Giugno in Brasile: un listone di 40 elementi, che si ridurrà a 23. Spiccano nomi conosciuti alle nostre latitudini fiorentine, Giovanni Simeone e capitan German Pezzella, con il primo molto difficilmente partente per il paese carioca, mentre per il difensore ex River, qualche possibilità in più sussiste, nonostante la recente operazione allo zigomo ed uno stato di forma negli ultimi 2 mesi non proprio irreprensibile. Da segnalare la presenza del nostro pupillo Juan Musso, portiere dell’Udinese, fortemente candidato al ruolo di 3° portiere, dietro gli intoccabili Armani e Andrada, dopo il solidissimo campionato da debuttante in Italia.

Questa la lista dei convocati:

PORTIERI : Franco Armani (River), Esteban Andrada (Boca), Agustin Marchesin (America, Messico), Juan Musso (Udinese, Italia), Gerónimo Rulli (Real Sociedad, Spagna).

DIFENSORI : Renzo Saravia (Racing), Gabriel Mercado (Sevilla, Spagna), Nicolas Otamendi (Manchester City, Inghilterra), Germán Pezzella (Fiorentina, Italia), Walter Kannemann (Gremio, Brasile), Nicolas Tagliafico (Ajax, Olanda), Marcos Acuña ( Sporting Lisbona, Portogallo), Ramiro Funes Mori (Villarreal, Spagna), Juan Foyth (Tottenham, Inghilterra), Gonzalo Montiel (River), Leonardo Sigali (Racing), Milton Casco (River)

CENTROCAMPISTI: Leandro Paredes (PSG, Francia), Giovani Lo Celso (Betis, Spagna), Exequiel Palacios (River), Guido Rodriguez (America, Messico), Roberto Pereyra (Watford, Inghilterra), Rodrigo De Paul (Udinese, Italia), Mathias Zaracho (Racing), Angel di Maria (PSG, Francia), Gonzalo Martinez (Atlanta United, Stati Uniti), Paulo Dybala (Juventus, Italia), Maximiliano Meza (Monterrey, Messico), Ivan Marcone (Boca), Ignacio Fernandez (River), Gsston Gimenez (Velez), Erik Lamela (Tottenham, Inghilterra), Manuel Lanzini (West Ham, Inghilterra), Joaqin Correa (Lazio, Italia).

ATTACCANTI : Lionel Messi (Barcellona, Spagna), Sergio Aguero (Manchester City, Inghilterra), Lautaro Martínez (Inter, Italia), Angelo Correa (Atletico Madrid, Spagna), Matias Suarez (River), Mauro Icardi (Inter, Italia).

Vi lasciamo con le immagini dei match di Copa e un’analisi delle 16 qualificate agli ottavi di Libertadores del grande Stefano Borghi.