Il Brasileirao 2018 è ormai giunto alla decima giornata e sono numerosi i calciatori ad essersi già messi in mostra. E’ interessante osservare la particolare evoluzione del centrocampista in questo campionato, una lega capace di attirare appassionati da ogni parte del mondo. Un ruolo sempre più variegato quello dei guerrieri della mediana, fatto di ibridi capaci di fare tantissime cose in campo ma anche di interpreti specializzati in precisi compiti all’interno del campo. In questo articolo cercherò di presentare alcuni degli elementi più interessanti e da tenere d’occhio, in virtù del mercato appena iniziato, che potrebbe portare molti di loro in Europa la prossima estate. 

Maycon (15/07/1997) Corinthians: Il ragazzo nato a San Paolo è un centrocampista molto giovane ma di grande temperamento. Maycon è stato uno dei fattori della cavalcata del ‘Timao’ lo scorso anno. Centrocampista centrale di ottimo piede sinistro, fisico compatto, più bravo nel recupero palla che negli inserimenti, fa del dinamismo il proprio punto di forza. Può giocare come centrale in una linea a 4 o come diga davanti alla difesa in un 4-2-3-1.

Ramiro (22/05/1993) Gremio: Ecco un vero e proprio ibrido. Ramiro è  un calciatore che può agire in tante posizioni in mediana; può giocare da mezzala o più largo sulla destra; dinamico, dotato di buona tecnica, è un calciatore esuberante e resistente. Il fisico non è affatto da corazziere ma Ramiro sa farsi rispettare. La scorsa stagione per lui 38 presenze, 6 reti e 6 assist con la squadra di Porto Alegre. Il calciatore ha il passaporto comunitario e questo è un aspetto molto importante.

Lucas Paquetà (27/08/1997) Flamengo: Il mio pupillo. Ragazzo veramente talentuoso, Paquetà gioca come trequartista, ma anche come mezzala sinistra offensiva Dinamico, sinistro puro, grande qualità e buon tiro. Svaria a destra e a sinistra variando le soluzioni, cercando l’assist o la conclusione. Abile nell’uno contro uno, ha grande carattere, forse anche troppo, e deve diventare meno esuberante in campo. Grandi margini di crescita, elemento veramente da seguire con attenzione. Dall’inizio del campionato: 8 presenze, 3 reti e 2 assist. 

Gustavo Scarpa (5/01/1994) Palmeiras: Un calciatore estremamente intelligente ed utile in campo, capace di segnare ma soprattutto di trovare la giocata decisiva quando meno ci si aspetti: è l’assist il suo punto di forza. Trequartista puro, può scalare anche qualche metro dietro da mezzala, con compiti però offensivi quasi in modo esclusivo. Mancino, si è trasferito da poco al ‘Palestra Italia’ e vedremo quale impatto riuscirà ad avere.

Matheus Rossetto (03/06/1996) Atletico Paranaense: Rossetto è uno degli elementi che si stanno mettendo maggiormente in evidenza nella stagione del club di Paranà. Centrocampista di buon fisico e atletismo, gioca in mezzo al campo ma anche qualche metro più largo a destra nel 3-4-3 di mister Diniz. Ha ottimo passo, un buon lancio e capacità nel dribbling. Giocatore estremamente versatile ed interessante, da seguire. 

Willian Arao (03/12/1992) Flamengo: Reduce da due stagioni eccellenti in maglia rossonera, Willian Arão è un regista-mediano, che ha il compito di organizzare la manovra e di proteggere la difesa: è lui ad accendere il motore del Flamengo. Fisico discreto, si muove con personalità e non teme i contrasti. E’ un destro naturale, perfetto per giocare davanti alla difesa nel 4-3-3 ma anche in un centrocampo a 5 o a 2. 

Serginho (15/03/1995) America Mg: Di proprietà del Santos, si è spostato in prestito all’America per trovare spazio e fiducia. L’inizio di stagione della squadra di Mineiro non è stato affatto negativo, e gran merito va anche al mancino Serginho, autore di 4 reti e 3 assist in stagione. Nasce come centrocampista ma ormai agisce stabilmente da trequartista e anche da seconda punta. Le sue doti in rifinitura sono ottime, così come la capacità di inserimento a fari spenti. 

Patrick Bezerra Do Nascimento (29/07/1992) Internacional: Bella presa dell’Internacional, che lo ha strappato al Vitoria. 9 presenze, 2 reti ed un assist per questo centrocampista centrale molto solido. Mancino puro, ha corsa, tiro e grande resistenza. Compone una coppia di centrocampo ben assortita con il fosforo e la bravura nel gioco aereo di Rodrigo Dourado.