Andato in archivio, con un finale emozionantissimo, il Torneo, subito ci catapultiamo nella fase finale della Copa Argentina, infatti nel giro di 4 giorni si sono disputate le semifinali e la finale.
Al Coloso Marcelo Bielsa di Rosario, in campo neutro come tutte le partite di questa manifestazione, è andata in scena la sfida tra Banfield e Talleres, portata a casa dal Matador Cordobes con l’1 a 0 firmato Michael Santos. L’equipo di Gandolfi se la dovrà vedere in finale contro il Patronato, che a sorpresa ha eliminato ai calci di rigori il Boca Juniors, ancora euforico dopo la vittoria del Torneo, nell’incontro disputatosi Al Bicentenario di San Juan.
Il tecnico xeneize Hugo Ibarra ha schierato una squadra totalmente rivoluzionata, rispetto all’11 titolare delle ultime settimane e solo un penalty trasformato da Seba Villa, aveva salvato gli azul y oro, nei tempi regolamentari, dopo il vantaggio degli uomini del Colorado Facundo Sava ad opera di Estigarribia. Partita che va ai rigori, dove si erge a protagonista assoluto il portiere del Patronato Altamirano, capace di respingere ben 3 conclusioni, in ordine Romero, Varela e Villa, mentre lo stagionato Javi Garcia, arquero xenieze, respinge soltanto il rigore calciato da Giani.
Estadio Malvinas Argentinas di Mendoza: questo il teatro dello scontro finale, tra Talleres e Patronato. La partita, oltre che per il trofeo in sé, riveste un’importanza rilevante ai fini della prossima stagione, in quanto si assegna un posto alla fase ai gironi della Libertadores: in caso di successo del Patronato, potrebbe ripetersi quando accadde con il Tigre nel 2020, retrocesso in patria ma vincitore della Copa de la Superliga 2019. Ricordiamo che i rubi negro di Paranà, al pari dell’Aldosivi, sono appena retrocessi nella B Nacional.
Match equilibrato, deciso da una rete al 77°, a dir poco inconsueta, del centrocampista del Patron Tiago Banega, entrato al 29° per l’infortunato Leys: su una respinta della difesa ospite, Banega si invola verso l’area del Matador Cordobes, ma si allunga la sfera ed entrando in contrasto con un avversario, in scivolata inventa una parabola incredibile che si infila nell’angolo alto della porta difesa da Aguerre. Risultato storico per il club di Paranà e, come accennavamo sopra, pass garantito alla fase a gironi della Libertadores 2023, nonostante che l’equipo del Colorado Facundo Sava, il prossimo anno disputerà il campionato di B Nacional. Con questo successo, il Patronato si è anche guadagnato il diritto alla partecipazione alla SuperCoppa argentina, contro il Boca, il prossimo Gennaio, in quel di Abu Dhabi.
Per la seconda volta in 3 anni, l’Argentina manderà una sua rappresentante nella massima competizione continentale per clubs, proveniente dal 2° campionato nazionale, segnale questo del livello, abbastanza modesto, delle competizioni calcistiche nazionali, che risentono ancora delle nefandezze dell’ultima era Grondona e delle nuove ed astruse formule che fino al 2025 dovrebbero regolamentare il calcio domestico. Usiamo, doverosamente il condizionale, perché quando si ha a che fare con Afa, Liga Profesional e clubs vari, non esiste mai nulla di scontato.
Il prossimo fine settimana si assegnerà l’ultima coppa stagionale, ovvero il Trofeo de Campeones, che avrà un prologo Mercoledì, con il barrage tra Racing, secondo nel Torneo e Tigre, finalista in Copa de la Liga, entrambi i trofei vinti quest’anno dal Boca, che attende in finale la vincente di questo match.
Poi l’attenzione si sposterà sulla Seleccion, impegnata ai Mondiali in Qatar, mentre in patria già impazzano i movimenti in panchina, con squadre blasonate alla ricerca di nuovi conducadores, in primis il River Plate, orfano di Napoleon Gallardo, la cui guida tecnica è contesa da 2 grandi ex calciatori Millionarios, Valdanito Crespo e Martin De Michelis. Intanto, il Godoy Cruz ha ufficializzato la separazione con la dupla Orsi – Gomez.
Vi lasciamo alle immagini delle 2 semifinali e della finale di Copa Argentina e vi diamo appuntamento a Lunedì prossimo, per il resoconto di Racing – Tigre e della finale del Trofeo de Campeones.