Undicesimo turno del Torneo 2022, che avrebbe dovuto incominciare con la sfida del Mario Kempes di Cordoba tra Talleres ed Union, ma la partita è stata rinviata a data da destinarsi per un incidente che ha coinvolto il pullman degli ospiti, che si era appena incamminato verso Cordoba. L’impatto con un camion ha provocato il ferimento, lieve, di 3 giocatori e di alcuni membri della staff tecnico, pertanto la Liga Profesional ha, immediatamente, disposto lo spostamento del match.
All’Estadio Presidente Peron, El Cilindro, di Avellaneda, andava in scena la sfida tra il Racing Club, l’Academia ed il Club Atletico Tigre, El Matador de Vitoria. Nei padroni di casa, allenati da Pintita Fernando Gago, parte dal 1° minuto il talentissimo Carlos Alcaraz, da tempo nel mirino del Porto, davanti tridente col Demonio Hauche, Rojas ed Enzo Copetti, più lontano da Udine, dopo il rifiuto dell’offerta di 4 milioni di dollari per la metà del cartellino. Per gli ospiti, reduci dall’eliminazione ai rigori in Copa Argentina contro il Deportivo Madryn, il tecnico Diego Martinez conferma in porta Roffo, in prestito dal Boca, a centrocampo l’inossidabile Perro capitan Prediger, davanti la coppia Retegui-Colidio a fare il diavolo a 4.
Agli ordini dell’arbitro Yael Falcon Perez, prende il via l’incontro nella consueta bolgia, con l’accompagnamento sonoro orchestrato dalla Guardia Imperial, barra egemone del tifo albiceleste. Dopo appena 50 secondi, azione del Tigre, Retegui liberissimo in area di rigore, manda alto col destro. Al 7°, sempre gli ospiti pericolosi, scorribanda sulla fascia destra del terzino Blondel, conclusione tesa, deviata di piede dal portiere di casa El Chila Gomez. All’8°, alla sua prima vera azione, il Racing passa in vantaggio, lancio preciso dalle retrovie di Insua, palla sulla destra a Rojas, azione dell’esterno mancino che crossa al centro col destro, dove sul primo palo Copetti anticipa il diretto marcatore e fredda Roffo con una zampata. Al 13°, verticalizzazione per Colidio, il centravanti, in prestito dall’Inter, lascia partire un esterno che si spegne, sull’esterno della rete, a centimetri dal sette. La creatività della manovra e, più in generale, della proposta calcistica del Racing di Gago rappresentano una delle proposte più attuali di tutto il panorama sudamericano e che sta riscuotendo apprezzamenti unanimi. Ma il Tigre non demorde e, ribatte, colpo su colpo, alle iniziative dell’Academia, con una manovra avvolgente, però il gioco del calcio è animale stranissimo, a volte ingiusto ed al 27° arriva, nel momento migliore per gli ospiti, il raddoppio dei padroni di casa con Miranda, che lascia partire un sinistro non irresistibile, dopo un cross del terzino cileno Mena, sul quale Roffo non appare reattivo al 100%. Partita sotto controllo per il Racing, neanche per sogno, perché al 31°, un goffo intervento di Galvan su Castro provoca un solare calcio di rigore, che Retegui trasforma, riportando i suoi assolutamente in partita. Al 35°, arriverebbe anche il pallone per l’immediato pareggio, lancio dalle retrovie, difesa di casa sguarnita, sfera che giunge allo stesso Retegui, ma il sinistro dell’attaccante finisce ampiamente in curva. Al 45°, ci prova la stellina Alcaraz, un po’ in ombra nei primi 45 minuti, con un doppio passo e conclusione sul primo palo, palla a lato. Tre i minuti di recupero e, sullo scoccare del termine, calcio di punizione per il Racing, che Rojas mette sotto la traversa, dalla parte del palo difeso da Roffo, ancora una volta colpevole, così il Racing si porta sul 3 a 1, risultato con cui si chiude la prima frazione.
Stessi 22 in campo per la ripresa del match e dopo 12 secondi, cross di Mena, testa di Alcaraz, palla a lato. Il secondo tempo si dipana su ritmi meno intensi ed il primo squillo di cronaca arriva al 10°, con un destro di Blondel che termina alto. Al 12°, primi 2 cambi per gli ospiti, fuori Menossi e Castro, dentro Protti e Obando, mentre nel Racing fuori Rojas e dentro Chancalay. Al 16°, in maniera totalmente inaspettata, il Tigre accorcia le distanze, grazie ad una topica colossale del portiere Gomez, che tenta un dribbling su Protti, il quale lo contrasta efficacemente e deposita a porta sguarnita il gol del 3 a 2. Al 21°, ci prova lo stesso Protti, ma il suo sinistro è centrale e blocca Gomez. Al 24°, destro dai 30 metri di Alcaraz, Roffo fa sua la sfera. Al 25°, testa di Copetti, ancora attento Roffo. Al 30°, angolo battuto da Chancalay, Insua di testa, da solo, all’altezza del disco del rigore, manda incredibilmente a lato. Al 32°, destro di Alcaraz, respinta bassa di Roffo: seconda frazione molto più presente per la giovanissima mezzala del Racing. La squadra di Gago non riesce, però, a chiudere il match ed al 42° arriva il pareggio del Tigre, angolo battuto da Obando, testa di Protti che coglie la parte alta del palo, appostato sulla respinta Retegui ribadisce in rete, per la sua personale doppietta. Cinque i minuti di recupero ed al 49° oceanica occasione per il nuovo vantaggio dell’Academia, ma Chancalay, all’interno dell’area piccola, colpisce di testa, centrando in pratica il portiere Roffo, che si ritrova la palla addosso, respingendola e così il match termina con il punteggio di 3 a 3.
Negli altri incontri, 1 a 1 tra Godoy Cruz e Velez, con la prima rete nell’equipo di Liniers del Flaco Diego Godin, successo in trasferta al Diego Armando Maradona per il San Lorenzo sull’Argentinos Juniors, con rete all’89°, 3 minuti dopo il suo ingresso, per il nuovo acquisto Vombergar, 0 a 0 tra Estudiantes e Banfield, nuovo successo della capolista Atletico Tucuman, che regola per 2 a 0 il Newell’s, affermazione esterna per 1 a 0 del Gimnasia sull’Huracan, 0 a 0 tra Platense e Barracas Central, successo vitale per 1 a 0 dell’Aldosivi alla Fortaleza sul Lanus, con rete del Tanque Silva, tonfi clamorosi per Boca e River, Xeneizes annientati a Paranà per 3 a 0 dal Patronato e Millionarios sorpresi al Monumental per 2 a 1 dal Sarmiento del Platinado Israel Damonte, con Gallardo che doveva fare a meno anche della cessione dell’ultima ora Braian Romero, finito come tanti altri in questa finestra di mercato in Brasile, precisamente all’Internacional di Porto Alegre. Nei match del Lunedì, 2 sorprendenti, anche nel punteggio, vittorie esterne, i due 3 a 0 con cui Central Cordoba ed Independiente hanno sconfitto rispettivamente Rosario Central e Colon ed infine 0 a 0 tra Defensa ed Arsenal, nel match che vedeva come assistente Gisela Trucco: da segnalare, in chiave mercato, l’ufficialità dell’accordo della cessione, a partire da Gennaio 2023 del terzino sinistro Canalla Lautaro Blanco, che volerà all’Elche, in Spagna.
Classifica:
Atlético Tucumàn 25 pt, Gimnasia y Esgrima LP 21 pts; Argentinos Jrs 20 pts; Racing Club 19 pts; Godoy Cruz, Platense, Uniòn* 18 pts; Patronato, Huracàn 17 pts; San Lorenzo, Newell’s Old Boys 16 pts; River Plate, Boca Juniors 15 pts; Banfield, Defensa y Justicia, Sarmiento J, Rosario Central 14 pts; Tigre, Arsenal, Colòn, Barracas Central 13 pts; Estudiantes LP 12 pts; Independiente, Central Cba (SdE) 11 pts; Vélez Sarsfield, Talleres C* 9 pts; Aldosivi 8 pts; Lanùs 6 pts.
*: Talleres C, Uniòn 1 partita in meno
Promedios 2022:
28°: Patronato Coef. 1,000; 27°: Aldosivi Coef. 1,080
Marcatori:
Bareiro (San Lorenzo), Retegui (Tigre) 7 gol; Copetti (Racing Club) 6 gol.
Vi lasciamo ai gol di giornata.