In Copa Argentina, si sono disputate 3 partite per i 16esimi di finale: passa ai rigori il Talleres, per 4 a 3 dopo lo 0 a 0 dei 90 minuti contro il Chaco For Ever, mentre nelle sfide tra squadre di Primera, successo per 1 a 0 dell’Independiente sull’Atletico Tucuman e del Patronato, ai rigori, sul Colon.

Per la 5a giornata del Torneo 2022, all’Estadio Ciudad de Vicente Lopez, si affrontavano il Club Atletico Platense ed il Club Atletico Sarmiento. Per i padroni di casa del Calamar, l’allenatore Omar De Felippe si affidava in attacco all’estro di Maurito Zarate, in coppia con Contreras, mentre Lavandina Gonzalo Bergessio partiva dalla panchina. Per gli ospiti del Verdolaga, il tecnico El Platinado Israel Damonte rispondeva con la coppia d’attacco Torres – Lisandro Lopez, mentre a centrocampo le maggiori chances venivano affidate al Pata Lucas Castro, ex Catania e Chievo tra le altre.

Agli ordini dell’arbitro Silvio Trucco, prende il via il match, con un discreto tassa di intensità, anche se con pochissima precisione da parte di entrambe le manovre. Per il Platense, si mette fin da subito in mostra l’esterno destro di centrocampo Schor, con i suoi movimenti ficcanti, per cercare di scardinare i raddoppi di marcatura portati dai difensori del Sarmiento. Al 16°, cross dell’ex San Lorenzo Gonzalo Bettini, testa di Torres, palla agevole per il portiere del Calamar Ledesma. Sul capovolgimento di fronte, destro dalla distanza di un altro ex Ciclon, Sabella, con il portiere ospite Meza che respinge di pugno. Negli ospiti, si nota nettamente l’importanza, già dopo pochissime partite, di Lucas Castro, giocatore che ha calcato palcoscenici importanti nell’ultimo decennio, tutto sommato non ancora da pensione visti i suoi 33 anni, quindi capace di fare davvero la differenza. L’incontro, però, non decolla mai del tutto, grandi scontri a centrocampo, ma poche conclusioni. Al 34°, ne arriva una, ad opera di Sabella, ma la palla vola a lato. In pratica è l’ultimo sussulto del 1° tempo, che termina, dopo 2 minuti di recupero, sullo 0 a 0.

Stessi 22 in campo per l’inizio della ripresa, che avviene all’incirca sulla falsa riga della seconda metà del 1° tempo, quindi con pochissimi spunti. Al 7°, punizione di Maurito Zarate, testa di Pignani, facile per Meza. All’8°, punizione di Brea, gran destro leggermente deviato, blocca in 2 tempi Ledesma. Al 10°, destro di Villalba, respinge Meza poi libera la difesa ospite. Al 14°, cross di Quinteros, testa del Pata Castro, palla di poco alta. Sale in cattedra, nel Sarmiento, il talento di Brea, capace con ben 3 ripartenze di causare altrettanti cartellini gialli agli avversari. Al 21°, abbastanza a sorpresa però, Damonte lo sostituisce dal campo, apparentemente senza motivazioni di carattere fisico. In pratica, non accade più nulla, se non l’ingresso nel Sarmiento del colombiano Mancilla, al 37°, sostituito per infortunio 11 minuti dopo: al momento dell’uscita, il calciatore scoppia in lacrime per via di un insulto razzista, totalmente inspiegabile, lanciato da un soggetto afferente ai padroni di casa, perché ovviamente non si può parlare di un tifoso. Al termine della partita, finita sullo 0 a 0, tutta la panchina degli ospiti indicava alle autorità il soggetto, presente in tribuna, che veniva individuato ed espulso dall’impianto. Vedremo, poi, che provvedimenti verranno presi dalle autorità calcistiche argentine.

Negli altri incontri, 1 a 1 tra Banfield e Barracas, esordio con sconfitta per Tevez sulla panchina del Rosario Central, in casa per 1 a 0 contro il Gimnasia, clamoroso sacco della Bombonera ad opera dell’Union, un 2 a 1 firmato al 115° da Troyanski su rigore, 2 a 0 esterno del Central Cordoba sul Talleres, con doppietta di Riano all’86° ed al 90°, 1 a 1 tra Defensa e Velez,nel match che vedeva come assistente Mariana de Almeida, con il Fortin che ufficializza, tramite il Boca, l’approdo del freschissimo ex Halcon Walter Bou e dal Colon del portiere Burian, mentre nel Defensa Beccacece comunicava l’addio al club a fine stagione. Il Newell’s vìola per 2 a 0 il terreno di gioco dell’Estudiantes, altra vittoria esterna quella dell’Huracan per 1 a 0 sul Colon, 2 a 1 al Monumental del River sul Lanus, con grandissimo protagonista José Paradela, l’ultimo talento lanciato dal Diez Diego Armando Maradona ai tempi in cui era direttore tecnico del Gimnasia, autore di un gol e di un sontuoso assist di tacco per Braian Romero. Sul fronte mercato, in settimana è stato sancito il passaggio al Benfica di Enzo Fernandez, con il todocampista argentino che si unirà al club lusitano, quando il River non sarà più in Libertadores, per cui c’è anche il rischio, che si augurano a Nunez, di vederlo partire alla fine dell’anno solare, sul fronte arrivi si registra l’ufficialità di Aliendro dal Colon. Pari al Gasometro tra San Lorenzo e Tigre, si riscatta il Racing che sommerge per 5 a 0 il derelitto Aldosivi, 1 a 1 tra Argentinos ed Arsenàl, nel match che vedeva come assistente Gisela Trucco e come 4° arbitro Laura Fortunato. Nelle partite del Lunedì, importantissima affermazione in chiave Promedios per 3 a 1 del Patronato sull’Independiente, mentre termina sull’1 a 1 la sfida tra Atletico Tucuman e Godoy Cruz.

Classifica:

Newell’s Old Boys 13 pts; Gimnasia y Esgrima LP 11 pts; Racing Club, Boca Juniors, Platense 9 pts; River Plate, Banfield, Huracàn 8 pts; San Lorenzo, Godoy Cruz, Atlético Tucumàn, Argentinos Jrs, Central Cba (SdE), Sarmiento J, Independiente, Patronato, Estudiantes LP, Uniòn 7 pts; Colòn, Lanùs, Vélez Sarsfield, Tigre 5 pts; Arsenal, Defensa y Justicia, Talleres C, Rosario Central 4 pts, Barracas Central 3 pts; Aldosivi 1 pts.

Promedios 2022:

28°: Patronato Coef. 0,950

27°: Godoy Cruz Coef. 1,074

26°: Aldosivi Coef. 1,074

Marcatori:

Bareiro (San Lorenzo), Colmàn (Arsenal), Zeballos (Boca Juniors), Alvéz (Uniòn), Benegas (Independiente), Retegui (Tigre), Carrera (Atlético Tucumàn), Sordo (Newell’s Old Boys), Rodrìguez S. (Godoy Cruz) 3 gol.

Vi lasciamo ai gol di giornata.