Si sono disputate le partite di ritorno dei quarti di finale del playoff di B Nacional: 1 a 1, al termine dei 90 minuti, tra Quilmes e Deportivo Moron, con il Cervecero che si impone ai rigori, guadagnando così la semifinale con il FerroCarril Oeste che, nonostante la sconfitta per 1 a 0 contro il san Martin de Tucuman, passa il turno in virtù del 3 a 1 del’andata. Nell’altro incontro, vittoria per 1 a 0 dell’Almirante Brown sull’Independiente Rivadavia, per cui la semifinale sarà Almirante Brown – Barracas Central.

Il verdetto principale, l’assegnazione del titolo per il Torneo 2021, è già andato agli archivi, con la vittoria del River e, per voi, abbiamo seguito il match della Banda di Napoleon Gallardo, impegnata al Gigante de Arroyito di Rosario, contro i padroni di casa del Central. La Canalla rosarina, allenata dal Kily Cristian Gonzalez, deve fare a meno del portiere titolare Broun, sostituito da Romero, a centrocampo troviamo 2 dei talenti più fulgidi dell’equipo giallo – blu, ovvero Gino Infantino e Francesco Lo Celso, davanti fuori Lucas Gamba, al suo posto Alan Marinelli, in coppia con il totem Marco Ruben. Per i Millionarios, Gallardo, in attesa di capire cosa farà il prossimo anno, con il contratto in scadenza il 31 Dicembre, propone alcuni cambi a centrocampo, dove troviamo titolari l’ex Verona Bruno Zuculini, Santiago Simon ed uno dei nostri pupilli Enzo Fernandez, davanti coppia intoccabile Braian Romero – Julian Alvarez.

Agli ordini dell’arbitro Pablo Echevarria, comincia il match, nella bolgia ribollente del Gigante, con gli hinchas canallas letteralmente scatenati. Piccola curiosità, filtrata nel pre partita, riguarda la scelta della camiseta milionaria, infatti si è optato per la maglia ad ampie strisce verticali bianche e rosse, invece della maglia nera, con inserti rossi, che poteva richiamare la tonalità della divisa del Newell’s, aspetto non propriamente ritenuto garbato.

Inizio partita con un pressing forsennato degli uomini di Kily Gonzalez, su ritmi estremamente intensi, che si concentrano prevalentemente a centrocampo, zona dove il gioco quasi ristagna, senza che decollino le rispettive manovre. La prima vera azione pericolosa arriva, infatti, al 24°, quando un rimpallo libera Braian Romero, che calcia col destro, trovando una deviazione del difensore canalla Almada, che manda la sfera a millimetri dal palo: sul corner susseguente, ci prova da fuori Palavecino, palla a lato. Al 28°, la grande pressione del Central dà i suoi frutti ed arriva il meritato vantaggio: Ojeda lancia Vecchio sulla corsia mancina, il capitano giallo-blu scherza Simon e si presenta quasi sul lato corto dell’area piccola, palla al centro per Ruben, tacco stilosissimo che trafigge Franco Armani. Rete numero 98, in 249 partite con la camiseta canalla, per eguagliare Aguirre, in vetta ai marcatori all time del Central. Il vantaggio ottenuto non frena l’intensità del pressing, operato dall’equipo rosarina ed il River non riesce a trovare il bandolo della matassa, anzi nel secondo dei 2 minuti di recupero concessi, ci pensa il solito salvifico Armani, a mantenere in partita i suoi, bloccando in uscita una conclusione di Vecchio, ben lanciato da Ojeda, azione con cui termina la prima frazione, sull’ 1 a 0 per i padroni di casa.

Partita che riprende con un cambio per il River, fuori Braian Romero e dentro il talentissimo colombiano Carrascal. Al 1° si vede, per la prima volta, l’Arana Julian Alvarez, uno-due micidiale proprio con Carrascal, sinistro rasoterra ben deviato dal portiere di casa Romero. Non accenna a diminuire di intensità la pressione del Central ed il River ancora non riesce minimamente a passare il centrocampo giallo-blu, anzi al 13°arriva il raddoppio canalla con il solito Marco Ruben, che incorna di testa, trafiggendo sul primo palo Armani, su un cross molto preciso dell’interessantissimo terzino sinistro Lautaro Blanco, al 6° assist stagionale ,liberato sulla sua fascia di competenza da un’apertura di Francesco Lo Celso. Gol numero 99 e primato assoluto per Ruben, letteralmente osannato da tutto il Gigante de Arroyito. Al 15°, Napoleon Gallardo ristabilisce la schema con i 2 attaccanti, togliendo un quasi impalpabile Santiago Simon per Federico Girotti, anche lui già attenzionato sul mercato italiano. Al 23°, tornano in partita i Millionarios, con un grandissimo gol di Agustin Palavecino: il cugino del Coco Erik Lamela, su assist, il 6°, di Julian Alvarez, spedisce un esterno destro da fuori area, alle spalle di Romero, proteso in tuffo, realizzando così la rete numero 100 dell’anno solare della Banda, nelle competizioni nazionali. Ormai l’equipo di Nunez è assolutamente nel cuore del match e 7 minuti dopo, arriva il pari, sempre con Palavecino e sempre con una conclusione da fuori, stavolta su assist di Carrascal; la velocità con cui il centrocampista milionario riceve il pallone e lo scaglia alle spalle di un non reattivissimo Romero fa letteralmente spavento. Con il passare del tempo, gli spazi aumentano, così come la stanchezza di entrambe le compagini, infatti non succede praticamente più nulla, salvo la seconda ammonizione per Ojeda, che lascia così in 10 il Central, senza peraltro influire troppo sull’andamento del match, che termina dopo 4 minuti di recupero, sul punteggio di 2 a 2.

Negli altri incontri, successo per 2 a 0 del Talleres sull’Aldosivi, 3 a 0 esterno del Godoy Cruz sul Patronato, con una rete messa a segno dal nostro pupillo Tomàs Badaloni, 1 a 0 interno dell’Estudiantes sul Velez, con il Fortin scosso dalla notizia del ritiro, a soli 33 anni, della Maravilla Ricky Alvarez, per via dei troppi infortuni,  1 a 1 a Florencio Varela tra Defensa e Colon, 3 a 0 al Diego Armando Maradona dell’Argentinos Juniors sul Gimnasia, secco 3 a 0 casalingo dell’Union sull’Atletico Tucuman, grazie ad una tripletta di Garcia ed una prestazione notevole di tutto il giovanissimo centrocampo del Tatengue, in cui spiccano Nardoni e Machuca: piccolo fuori programma, nei minuti di recupero del primo tempo, quando si è verificata un’invasione di campo da parte di un cane, che per fortuna non ha ostacolato nessuno e così è potuto finire tranquillamente la prima frazione di gioco. Riscatto del Racing che piega 3 a 1, al Cilindro, il Lanus,con l’annuncio, al termine del match, dell’addio di Lisandro Lopez all’Academia e, forse, al calcio giocato e poi le goleade del Platense, 4 a 2 sull’Huracan e del Central Cordoba, 5 a 0 sull’Arsenàl.

Nelle partite di martedì, vittoria interna al Gasometro per 1 a 0 del San Lorenzo sul Sarmiento, secco 4 a 1 al Florencio Sola del Banfield sull’Independiente, con il ritorno al gol nel Taladro del talentissimo Giuliano Galoppo, mentre termina a reti bianche il match della Bombonera tra Boca e Newell’s, rinviato di 2 giorni per un diluvio, che aveva reso il prato del Colosseo Xeneize un vero e proprio pantano. Per la Lepra, la notizia del ritiro, ufficializzato a fine stagione, dell’eterno Maxi Rodriguez, la Fiera.

CLASSIFICA:

River Plate 53 pts; Talleres C 43 pts; Defensa y Justicia 41 pts; Vélez Sarsfield, Estudiantes LP 38 pts; Boca Juniors 37 pts; Lanùs, Colòn 36 pts; Independiente, Gimnasia y Esgrima LP 34 pts; Huracàn 32 pts; Rosario Central, Uniòn 31 pts; Godoy Cruz 30 pts; Racing Club, Argentinos Jrs 29 pts; Platense, Newell’s Old Boys, Aldosivi 27 pts; Banfield 25 pts; Sarmiento J 24 pts; Central Cba (SdE), San Lorenzo, Patronato 23 pts; Atlético Tucumàn 21 pts; Arsenal 19 pts.

MARCATORI:

ALVAREZ (River Plate) 17 gol; SAND (Lanùs) 14 gol; RUBEN (Rosario Central) 13 gol

Vi lasciamo ai gol di giornata.