Ancora 2 prestazioni convincenti per la Seleccion di Lionel Scaloni, che stacca matematicamente il pass per Qatar 2022, grazie alla vittoria per 1 a 0 al Centenario di Montevideo contro l’Uruguay, con il sigillo del Fideo Angelito Di Maria, risultato che costa la panchina al Maestro Oscar Washignton Tabarez, esonerato dalla federazione uruguagia. Nel secondo incontro di questa finestra Fifa, arriva lo 0 a 0 del Bicentenario di San Juan contro il Brasile, il solito bollente Clasico delle Americhe, con momenti anche di forte tensione. Le due storiche compagini sudamericane, dovrebbero, condizionale d’obbligo, recuperare il match in terra carioca, interrotto e poi sospeso definitivamente dopo il blitz, in campo, della polizia brasiliana; al momento, si sta facendo sempre più largo l’ipotesi che la partita non verrà mai giocata, in quanto non sussistono esigenze particolari di classifica, con le due nazionali già qualificate e per i calendari che non lasciano il minimo spazio.

Nel turno di campionato, match significativo era quello del 15 de Abril di Santa Fè tra Club Atletico Union e Club Y Social Deportivo Defensa Y Justicia, vero e proprio spareggio in chiave accesso alla Sudamericana 2022, con l’Halcon di Florencio Varela a quota 46 punti, nella Tabla Anual, mentre il Tatengue santafesino indietro di soli 2 punti. Per i padroni di casa, il tecnico Gustavo Munua ripropone la formazione tipo delle ultime settimane, con il giovanissimo reparto di centrocampo formato da Imanol Machuca, talento interessantissimo, Nardoni, Roldan e Gonzalez, mentre davanti coppia formata da Garcia e Luna Diale, viste le indisponibilità del Cuqui Marquez e dell’ex Boca Nico Blandi. Per gli ospiti, allenati da Seba Beccacece, in porta troviamo il capitano Unsain, a centrocampo il talento dell’ex Independiente Pizzini,, davanti la Panterita Walter Bou, ex di turno, affiancato dall’uruguagio Merentiel.

Agli ordini dell’arbitro Silvio Trucco, comincia l’incontro, che vede una fase di studio abbastanza prolungata, dai ritmi tutt’altro che irresistibili. La prima occasione arriva al 14°, per l’Union, grazie ad un gran sinistro del capitano e terzino sinistro Corvalan, ben respinta da Unsain. Un minuto dopo, ancora un gran sinistro, stavolta di Gonzalez e l’Halcon si salva grazie al palo della porta di Unsain, che respinge la conclusione del centrocampista di casa. In maniera abbastanza inaspettata, al 19° arriva il vantaggio ospite, alla prima occasione: cross basso di Pizzini, Merentiel anticipa tutti e con un tocco quasi di punta beffa il portiere Moyano, non uscito al meglio. Qualche minuto dopo, contropiede letale degli uomini di Beccacece, cross di Hachen, ma Pizzini, in estirada, manda la palla alta. Dopo il cooling break doveroso, con la tarda primavera argentina che mostra la sua forza atmosferica, accade un fatto assai strano: nella tribuna opposta a quella centrale, si verificano scaramucce tra gruppi, crediamo rivali, della tifoseria del Tatengue, in una zona dove erano collocate anche diverse famiglie, con bambini e per permettere a queste persone di cambiare posto, la polizia, di concerto con Trucco, ha richiesto la momentanea sospensione del match, che poi riprende dopo circa 8 minuti di stop. Al 42°, arriva il pari, con un colpo di testa del difensore Britez, ex della partita, che solo soletto incorna una punizione battuta da Imanol Machuca. Sono ben 10, i minuti di recupero, concessi da Trucco: al 52°, punizione di Gonzalez, Unsain respinge, 2 minuti dopo arriva il vantaggio dell’Union, con un vero e proprio golazo di capitan Corvalan, il quale spedisce al sette un collo esterno sinistro, dopo una respinta della difesa ospite e, sull’esultanza dei padroni di casa, l’arbitro fischia 2 volte, chiudendo la prima frazione sul punteggio di 2 a 1.

Stessi 22 in campo, alla ripresa delle ostilità. All’8°, si vede per la prima volta la Panterita Walter Bou, con un sombrero su Nardoni, poi il tiro di  sinistro termina alto. Ma passano solo 2 minuti e l’attaccante, ancora di proprietà dle Boca Juniors, insacca il gol che vale il 2 a 2: angolo di Hachen, respinta della difesa, sontuoso destro al volo da fuori area che si insacca alle spalle di Moyano. Al 13°, sul versante opposto, angolo di Nardoni, ancora Britez di testa, palla di poco a lato. Al 20°, partita ribaltata, con la rete del 3 a 2 ospite, sempre ad opera di Bou: partenza dal basso, Bou lancia sulla destra Pizzini, il quale dopo aver percorso quasi tutta la corsia, rende palla al suo centravanti, che con un destro secco, regala ai suoi il secondo vantaggio della partita, con la personale doppietta. Al 23°, uscita avventurosa di Unsain, Garcia mette al centro il pallone, ma il neo entrato ed ex San Lorenzo Loaiza anticipa, quasi sulla linea, Luna Diale, permettendo a Frias di poter liberare l’area di porta. Parte la girandola dei cambi e l’Union cerca di rendersi pericoloso, ma il Defensa, scusate il gioco di parole, si difende con pochissimi affanni, ripartendo poi in contropiede. Il match non subisce più alcuno scossone e, dopo 7 minuti di recupero, si conclude con la vittoria ospite per 3 a 2, risultato che taglia le gambe all’Union per la qualificazione alla prossima Copa Sudamericana.

Negli altri incontri, sorprendente sconfitta per 3 a 2 del Lanus contro il Patronato, successo esterno dell’Aldosivi di Martin Palermo per 2 a 0 sul Banfield, un debordante Estudiantes sommerge per 4 a 1 l’Huracan, , con le doppiette di Diaz e Del Prete, quest’ultimo elemento da tenere d’occhio, così come il nostro pupillo Matias Pellegrini, a cui sta facendo bene non respirare, da un punto di vista calcistico, l’aria di South Beach, a Miami. Colpo del Gimnasia al Nuevo Gasometro, per 1 a 0, sul San Lorenzo, termina a reti bianche tra Argentinos Juniors e Godoy Cruz, 1 a 1 nel match clou di giornata tra Talleres e Velez, netto 3 a 1 del Rosario Central sull’Atletico Tucuman, 2 a 0 alla Bombonera del Boca sul Sarmiento, con ancora a segno il sempre più decisivo centravanti boquense Luis Vazquez, scivolone esterno dell’Independiente, che perde 1 a 0 a Santiago de l’Estero contro il Central Cordoba. Successo per 3 a 1, al Viaducto, dell’Arsenàl sul Newell’s, Lepra in cui domina letteralmente l’eterno Nacho Scocco, a segno per l’unico gol rosarino, ma lo stesso capace di azioni spettacolari, ma la vera bomba la fornisce, in conferenza stampa, El Platinado Israel Damonte che, totalmente a sorpresa, comunica le proprie immediate dimissioni da tecnico dell’Arse, con la società di Sarandì, spiazzata, che affiderà la panchina per queste ultime giornate al tecnico della Reserva Dario Espinola. Continua il momento no del Racing, sconfitto al Cilindro per 2 a 1 dal Colon ed infine, nel match conclusivo di giornata, il solito, implacabile ed immarcabile El Arana Julian Alvarez regala il successo per 1 a 0 al River, sul campo del Platense, proiettando così i Millionarios a +9 sul Platense, con 4 giornate ancora da disputare e con una differenza reti di +31, contro il +11 della T di Cordoba, quindi il titolo è praticamente in mano alla Banda di Napoleon Gallardo.

 CLASSIFICA:

River Plate 49 pts; Talleres C 40 pts; Defensa y Justicia 37 pts; Boca Juniors 36 pts; Vélez Sarsfield, Lanùs, Colòn 35 pts; Estudiantes LP 32 pts; Independiente, Gimnasia y Esgrima LP 31 pts; Huracàn 29 pts; Godoy Cruz, Rosario Cental 27 pts; Racing Club, Argentinos Jrs 26 pts; Uniòn 25 pts; Aldosivi 24 pts; Platense, Sarmiento J, Patronato, Newell’s Old Boys 23 pts; Banfield, Atlético Tucumàn 21 pts; Central Cba (SdE), San Lorenzo 20 pts; Arsenal 19 pts.

MARCATORI:

ALVAREZ (River Plate) 16 gol; SAND (Lanùs) 12 gol; LOPEZ (Lanùs) 11 gol

Vi lasciamo ai gol di giornata, dandovi appuntamento a Venerdì, per il resoconto del turno infrasettimanale, valevole per il 22° turno, giornata che potrebbe anche già consegnare il titolo al River Plate.