Nona giornata di campionato e all’Estadio José Maria Minella di Mar del Plata, andava in scena il match tra il Club Atletico Aldosivi ed il Club Atletico Lanus. Per i padroni di casa del Tiburon, allenati da Fernando Pintita Gago, in difesa troviamo la coppia degli Insua, Emiliano ed Emanuel, così come in panchina uno degli assistenti del tecnico è il grande engange ex Boca Federico El Pocho Insua, davanti tridente Andrada – Braida – Cauteruccio. Per gli ospiti del Granate, allenati da Luis Zubeldia, al centro della difesa viene schierato l’esperto Diego Braghieri, sulle fasce, a centrocampo, troviamo l’ex Estudiantes Angel Gonzalez ed il capitano Lautaro El Laucha Acosta, davanti la coppia formata da Lopez e Pepe Sand, mentre in panchina finiscono i talentissimi Belmonte, De La Vega e Orozco.
Agli ordini dell’arbitro Pablo Dovalo, comincia l’incontro e subito, dopo 52 secondi, primo squillo del Lanus con Sand che, liberatosi al limite dell’area, manda alto un destro, colpito troppo d’esterno. Arriviamo al 2° e gli ospiti siglano il gol del vantaggio con Lopez, che di testa, manda la palla sul 2° palo della porta difesa da Devecchi, un cross proveniente dal settore di destra, ad opera di Gonzalez. I ritmi sono altissimi, con continui capovolgimenti di fronte ma, quando le azioni si stanno un filo affievolendo, arriva al 18° il raddoppio del Lanus, con il 41enne Pepe Sand, che spedisce in rete, col ginocchio, un assist di Lopez, liberato sulla sinistra da una combinazione col terzino Bernabei. Granate a dir poco chirurgico, mentre il Tiburon, pur se volenteroso, non esprime nulla di più concreto. Al 28° arriva il primo tiro in porta dei padroni di casa, ma il destro di Braida termina alto. Al 33° nuovo episodio favorevole per il Granate, con Dovalo che assegna un rigore solare, dopo un intervento, in scivolata, di Iniguez su Lautaro Acosta; Sand, dal dischetto, trasforma la massima punizione per il 3 a 0. Nonostante un possesso palla praticamente totale, 65% contro 35%, l’Aldosivi non riesce minimamente a rendersi pericoloso e sul 3 a 0, dopo un minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco.
Al rientro dagli spogliatoi, per la ripresa del match, Gago si presenta con un cambio, fuori lo spaesato e già ammonito Iniguez e dentro Guzman. Al 3° partita che prova a riaprirsi con la segnatura del 3 a 1 da parte di Cauteruccio, il quale spedisce la sfera, alle spalle di Lucas Acosta, dopo un’azione sulla sinistra tra Andrada ed Insua. Al 7°, incursione di Braida, conclusione col destro, palla di poco fuori. All’11°, gran destro dalla distanza di Guzman, respinge Acosta, ma sul tentativo di tap in non si fionda nessuno dei giocatori di casa. L’inerzia della partita sta decisamente cambiando e Gago ne approfitta lanciando in campo Grahl al posto di Lodico: cambio che lo ripaga al 16°, quando Grahl affronta Thaller che lo stende, rigore netto, che Cauteruccio trasforma per il 2 a 3, per cui partita completamente riaperta. Al 19°, prova ad alleggerire la pressione il Lanus, ma il destro di Sand è debole, facile per Devecchi. Al 25°, nuovo episodio che potrebbe favorire il Granate, con l’arbitro che decreta il 3° rigore di giornata, il 2° per il Lanus, con Emiliano Insua che aggancia in area Lopez, ma stavolta Devecchi ipnotizza Sand, che si fa respingere la conclusione, anche se va riportato che la posizione del portiere di casa, al momento in cui l’attaccante fa partire il tiro, non è quella regolamentare, infatti entrambi i piedi erano ben oltre la linea di porta, ma senza VAR non è stato possibile segnalare il fatto. Il forcing del Tiburon è abbastanza intenso, ma produce soltanto, al 40°, un destro di Andrada, deviato in corner da Acosta. Il risultato non cambia, neanche nei quasi 6 minuti di recupero, pertanto registriamo il successo esterno del Lanus per 3 a 2.
Negli altri incontri, 0 a 0 tra Gimnasia ed Huracan, con l’esonero della coppia Martini – Messera dalla panchina del Lobo, pesante tonfo interno del Banfield per 4 a 2 contro il Platense, secco 3 a 0 al Libertadores de America per l’Independiente di Falcioni sul Colon, 0 a 0 tra Arsenàl e Defensa, nuovo successo per un rigenerato Rosario Central, 4 a 2 a Santiago de l’Estero sul Central Cordoba, che ha esonerato il proprio tecnico Coleoni, 3 a 0 allo Josè Amalfitani del Velez sul Godoy Cruz, con il Gallego Mendez che rassegna le dimissioni dalla panchina del Tomba ed al suo posto arriva Diego Flores,ex collaboratore del Loco Marcelo Bielsa, finisce a reti bianche alla Bombonera tra Boca e Racing.
Nelle partite di Lunedì, vittoria per 1 a 0 dell’Union sull’Argentinos Juniors, colpo dell’Atletico Tucuman al Coloso Marcelo Bielsa, violato per 2 a 1 dal Decano, grazie alle reti di Mussis e Lotti, mentre per la Lepra va a segno il solito, eterno, Nacho Scocco, prova a risollevarsi il San Lorenzo che, al Bajo Flores, si impone 3 a 0 sul Patronato, nella settimana in cui è stata ufficializzata la rescissione con i gemelli Romero, subito tornati in Brasile, vittoria al 90° per 2 a 1 del River sul Sarmiento e, per finire, nello scontro diretto al vertice, vittoria al Mario Kempes di Cordoba per 2 a 0 del Talleres sull’Independiente.
CLASSIFICA:
Talleres C, Lanùs 19 pts; Independiente 18 pt; River Plate 17 pts; Racing Club, Estudiantes LP 16 pts; Atlético Tucuman, Colòn 14 pts; Aldosivi 13 pts; Defensa y Justicia, Argentinos Jrs, Uniòn, Patronato 12 pts; Boca Juniors, Newell’s Old Boys, San Lorenzo 11 pts; Vélez Sarsfield, Rosario Central, Gimnasia y Esgrima LP, Sarmiento J, Godoy Cruz 10 pts; Huracàn, Platense 9 pts; Banfield 8 pts; Central Cba (SdE) 7 pts; Arsenal 6 pts.
MARCATORI:
SAND (Lanùs) 9 gol; CAUTERUCCIO (Aldosivi) 6 gol; LOPEZ (Lanùs), CASTRO (Estudiantes LP), GIMENEZ (Central Còrdoba SdE) 5 gol.
Vi lasciamo ai gol di giornata, dandovi appuntamento alla prossima settimana, con il 10° turno ed il report sulle prime 2 partite della Seleccion, nella tornata settembrina di qualificazione a Qatar 2022, tra cui spicca il Clasico delle Americhe in terra brasiliana.