Nella notte, si è disputata la prima semifinale di Copa Libertadores e subito partenza col botto, con il Libertadores de America, terreno di gioco casalingo, stante l’indisponibilità del Monumental,deflorato dal 3 a 0 del Palmeiras sul River Plate; la prossima settimana parleremo della seconda, quella tra Boca e Santos e delle 2 semifinali di Sudamericana, con il derby Velez – Lanus ed il Defensa impegnato in Cile contro il Coquimbo Unido. Per la Copa Argentina, successo per 3 a 1 del Godoy Cruz sul J.J. Urquiza.
Per la 5a giornata della Copa Diego Armando Maradona, grandi attese erano riposte nell’incrocio della Bombonera tra Boca Juniors e River Plate, un Superclasico in era Covid, pertanto stadio assolutamente deserto. Ma le emozioni in campo non sono assolutamente mancate, grandi segnature e colpi proibiti l’hanno fatta da padrone nel 2 a 2 finale, con il vantaggio xeneize di Wanchope Abila, l’1/2 della Banda a ribaltare le sorti del match firmato dal Pibe Girotti e dal solito Santos Borré, il pari con un guizzo di Seba Villa: nel mezzo due espulsioni, entrambe per somma di ammonizioni, con i 2 gialli rimediati da Campuzano del Boca, che erano molto più rossi di quanto invece è stato sanzionato dal direttore di gara Fernando Rapallini, mentre nel River l’espulso è stato Enzo Perez. Per la fase Campeonato, Gruppo A, Boca e River marciano a braccetto a quota 8 punti,ma gli Xeneizes hanno un gol in più nella differenza reti, +3 contro +2 dei Millionarios, a quota 7 troviamo l’Argentinos Juniors, che ha espugnato il Tomàs Ducò, casa dell’Huracan, altro successo in trasferta quello dell’Arsenal sull’Independiente per 4 a 3, nel match che vedeva come assistente Mariana de Almeida, fresca di designazione per il prossimo Mondiale per Club, che si disputerà a cavallo tra Gennaio e Febbraio.
Nel gruppo B, sempre per la fase Campeonato, prima sconfitta per il Banfield, con il Taladro che cade al Mario Kempes di Cordoba per 3 a 2 contro il Talleres, nonostante l’ennesima prestazione debordante, condita da un’altra segnatura, della mezzala Giuliano Galoppo: il sogno di poter staccare il pass per la finale con un turno di anticipo viene infranto da Valoyes con un gol al 93°. I biancoverdi del Sur della Provincia di Buenos Aires rimangono a quota 9, il Talleres sale a 8, a 7 piomba il Gimnasia, che espugna il Nuevo Gasometro del Bajo Flores, con un 2 a 1 ai danni del San Lorenzo, rete decisiva per il Lobo dell’ex Huracan e Borussia Dortmund Lucas Barrios, entrato dalla panchina. 2 a 0 in trasferta del Colon sull’Atletico Tucuman.
Per la fase Complemetacion, gruppo A, siamo andati al Gigante de Arroyito di Rosario, per l’incontro tra il Club Atletico Rosario Central ed il Defensa Y Justicia. Per i padroni di casa, la Canalla, allenati dall’ex giocatore dell’Inter Cristian Kily Gonzalez, una sorta di 4-3-1-2 con, a centrocampo, l’ex Catania Fabian Rinaudo come vertice basso, ai suoi lati gli interessantissimi Villagra e Ferreyra, capitan Vecchio a supporto di Marinelli e Gamba, mentre in difesa emergenza totale, soprattutto al centro, con le assenze di Novaretti e, soprattutto, dell’ex Samp e San Lorenzo Jonathan Bottinelli, colpito per la 2a volta dal Covid: in panchina troviamo Ignacio Russo, figlio di Miguel Angel, ex allenatore proprio del Central ed ora al Boca e Francesco Lo Celso, fratello del Giovani del Tottenham, prospetto interessantissimo che vi avevamo già presentato in periodo di lockdown. Negli ospiti, l’Halcon, allenati da Valdanito Crespo, pesante turn over in vista della semifinale di Sudamericana, in campo troviamo schierato Nahuel Gallardo, figlio di Marcelo “Napoleon” Gallardo, tecnico del River.
Agli ordini dell’arbitro Fernando Echenique, comincia il match e subito al 3° grossa opportunità per gli ospiti con Luayza, che col sinistro, solo in area, liberato da un perfetto cross dell’ex di turno Washington Camacho, manda la palla sul palo a portiere battuto. Nonostante la presenza in campo delle seconde e terze linee, predominio territoriale del Defensa in questa prima frazione di gioco, caratterizzata da un gioco estremamente arioso delle 2 compagini, che non si accontentano di aspettare l’avversario nella propria metà campo, come da impronta trasmessa dai 2 allenatori, sviluppati come calciatori di alto livello in Europa e dove, siamo convinti, tra non molto approderanno come tecnici. Dopo il minuto di cooling break, con la temperatura del Verano argentino che segna 29°, sale in cattedra per Las Canallas la mezzala Luciano Ferreyra, un talento realmente interessante, capace di repentini cambi di passo, con il pallone ora letteralmente attaccato ai piedi, in altre circostanze con lanci millimetrici, in favore dei compagni. Arrivano i minuti di recupero e, abbastanza a sorpresa, visto l’andamento della partita, arriva il vantaggio del Central, corner battuto da Vecchio, stacco di testa del difensore centrale Laso a superare il portiere ospite Marcos Ledesma, per il gol dell’1 a 0 con cui si chiude il primo tempo, una punizione eccessiva per il Defensa che, in pratica, aveva fatto la partita.
Inizia il secondo tempo, con uno spartito non troppo dissimile da quello della prima frazione di gioco ma, nonostante un possesso palla anche armonico, da parte del Defensa, alla prima occasione, il Central risulta letale, infatti al 20° l’arbitro concede un solare calcio di rigore, per fallo di Gallardo su Gamba, dal dischetto capitan Vecchio, al suo 5° gol nella Copa, raddoppia per i giallo blu di Rosario. Gli allenatori apportano le doverose varianti alle formazioni iniziali ed al 28° fa il suo ingresso in campo Lo Celso, già ribattezzato El Monito. Il chico dimostra, ogni secondo che passa, una esclusiva proprietà di palleggio ed il modo con cui, grazie ad un sinistro delicatissimo, serve i compagni, ci fa tornare indietro di una decina di anni, quando con la maglia del River si affacciò alla ribalta della Primera El Coco Erik Lamela, al quale assomiglia moltissimo anche nel portamento. Con la gara ormai in ghiacciaia, al 50° arriva meritatamente la gioia personale per Lo Celso, con un preciso sinistro da fuori, su assist di Coacci, che manda la sfera quasi al sette, per il primo gol in Primera del talentissimo classe 2000, su cui si dovrebbero già iniziare a fare determinati ragionamenti, anche in chiave mercato. Con il 3 a 0 del Gigante, il Central vola a 10 punti in classifica ed in pratica ad un passo dalla finale, grazie ad una differenza reti di +8 e 3 punti avanti all’Union, vincitore per 3 a 1 sull’Aldosivi, nel match che vedeva come assistente Gisela Trucco e come arbitro il fratello Silvio, mentre a Paranà finisce 1 a 1 tra Patronato e Lanus.
Nel Gruppo B, Fase Complemetacion, match point fallito dal Newell’s, sconfitto per 1 a 0 dal Velez al Colozo Marcelo Bielsa, con il Fortin che agguanta in classifica la Lepra a quota 9, anche se i rosarini mantengono la prima posizione, grazie alla differenza reti favorevole, +5 contro +3. Vittoria a Mendoza per 1 a 0 del Godoy Cruz sull’Estudiantes, mentre termina 2 a 2 l’incontro tra Central Cordoba e Racing, con una rete per l’Academia messa ancora a segno dall’interessante centrocampista Melgarejo, mentre è stato annunciato per il Ferroviario il ritorno in panchina del Sapito Coleoni.
CLASSIFICHE:
ZONA CAMPEONATO A:
Boca Juniors e River Plate 8 pts (diff. reti Boca +4, River +3); Argentinos Jrs 7 pts; Arsenal 4 pts; Independiente, Huracàn 3 pts.
ZONA CAMPEONATO B:
Banfield 9 pts; Talleres C 8 pts; Gimnasia y Esgrima LP 7 pts; San Lorenzo, Colòn 4 pts; Atlético Tucumàn 1 pts.
ZONA COMPLEMENTACION A:
Rosario Central 10 pts; Uniòn, Defensa y Justicia 7 pts; Lanùs 5 pts; Aldosivi 3 pts; Patronato 1 pts.
ZONA COMPLEMENTACION B:
Newell’s Old Boys e Vélez Sarsfield 9 pts(diff. reti Newell’s +5, Velez +3); Racing Club 5 pts; Estudiantes LP, Godoy Cruz 4 pts; Central Cba (SdE) 2 pts.
GOLEADORES:
RODRIGUEZ (Colòn) 6 goles; VECCHIO (Rosario Central), GALOPPO (Banfield), ABILA (Boca Juniors) 5 goles
Vi lasciamo ai gol della giornata e Vi diamo appuntamento alla prossima settimana, con tutti i verdetti della Copa ed i risultati delle altre semifinali di Libertadores e Sudamericana.