25 Novembre 2020. L’Argentina ed il mondo intero piangono la scomparsa terrena del massimo esponente di tutti i tempi dell’arte pallonara, El Diez Diego Armando Maradona. Un arresto cardiocircolatorio nel buen retiro di Tigre lo ha tolto all’affetto dei suoi familiari e su ciò che riguardano alcune circostanze dei giorni precedenti e delle ore immediatamente successive al terribile evento, c’è già la magistratura che farà piena luce. Ma questo a noi devoti del Pelusa interessa relativamente, perché l’unico modo per ricordarne le gesta futbolistiche è continuare a parlare di calcio, quel calcio che Maradona ha onorato in campo, con giocate che sono già nella leggenda.
Venendo alle questioni sportive, si sono svolte le gare di andata degli ottavi di Libertadores e Sudamericana: nell’ambito della più importante manifestazione continentale per clubs, il match del Boca, contro i brasiliani dell’Internacional, è stato rinviato di una settimana,dopo la tragica notizia della scomparsa di Maradona, il River ha pareggiato 1 a 1 in trasferta contro l’Atletico Paranaense del grandissimo ex Lucho Gonzalez, pari al Cilindro, sempre per 1 a 1, tra Racing e Flamengo. In Sudamericana, netto successo per 4 a 1 in Uruguay dell’Independiente contro il Fenix, , secco 2 a 0 a Liniers del Velez sul Deportivo Cali, con una doppietta di Thiaguito Almda, pareggio per 1 a 1 a Florencio Varela tra Defensa e Vasco, mentre escono sconfitte Union e Lanus, entrambe in trasferta, rispettivamente contro il Bahia ed il Bolivar.
In onore del Diez, la Copa che ha segnato la ripresa calcistica in Argentina, è stata ribattezzata Copa Diego Armando Maradona e per la 5a giornata siamo andati a Mar del Plata, Estadio José Maria Minella, per l’incontro tra Aldosivi ed Argentinos Juniors, valido per la Zona 5. Tra i padroni di casa del Tiburon, allenati da Guillermo Hoyos, in porta troviamo il veterano 39enne Luciano Pocrnjic, al centro della difesa l’ex Estudiantes Schunke, mentre davanti occhio all’interessante Di Yorio. Per gli ospiti del Bicho, guidati da Diego Dabove, a centrocampo troviamo il giovane classe 2000 Fausto Vera, in estate accostato anche al Torino, davanti con l’ex Patronato Avalos agisce una vecchia volpe come El Demonio Gabriel Hauche.
L’atmosfera è molto carica di pathos, nonostante gli spalti deserti, non fosse altro che il Bicho è la squadra in cui nel lontano Ottobre 1976 Maradona esordì in Primera e che gli ha dedicato, alcuni anni fa, lo stadio nel barrio della Paternal. Agli ordini dell’arbitro Fernando Rapallini, le formazioni entrano in campo con una camiseta della Seleccion, marchiata dal numero 10 e dalla scritta Maradona, mentre sul petto era riproposto un logo raffigurante il Diez mentre “balla” e porta a spasso la difesa inglese nell’86 all’Azteca, in quello che è riconosciuto come il gol più bello della storia del calcio. E le parole del grande Victor Hugo Morales, mentre descrive quella giocata favolosa, fanno da contorno al minuto di ricordo, nel quale viene anche liberato in area un aquilone, doverosamente targato con il 10, entrambe le squadre portano sulle maglie da gioco, un’immagine del Diez, con l’anno di nascita, il 1960 ed il simbolo dell’infinito, una sorta di 8 messo in orizzontale, proprio a significare la dimensione eterna raggiunta dall’uomo Diego Armando Maradona. Inoltre i calciatori dell’Argentinos indossano un calzettone rosso e l’altro competamente nero, in segno di lutto.
Comincia l’incontro ed al 3° prima occasione pericolosa per l’Aldosivi, cross di Grahl, Di Yorio colpisce di testa, ma d’istinto arriva la respinta del portiere ospite Chaves. Al 10° altro momento intenso, con tutti i presenti che si fermano per un minuto di applausi, come successo in ogni partita del fine settimana, in ogni angolo della Terra. Al 13° Villalba crossa al centro, ma arriva provvidenziale la deviazione in anticipo di Schunke su Avalos, già pronto a portare in vantaggio gli ospiti. La partita risulta molto spezzettata, con numerosi contrasti fallosi e diverse sospensioni da parte dell’arbitro, si arriva cos’ al 32°, quando a sorpresa, alla prima vera occasione, passa in vantaggio l’Argentinos con Avalos, che approfitta di una colossale dormita di Schunke, per anticiparlo e concludere col destro alle spalle di Pocrnjic. Altro colpo letale per un Tiburon poco presente sul campo arriva al 45° con il raddoppio ospite ad opera di Silva, che conclude in rete, con un appoggio in area piccola, un’azione solitaria sulla fascia destra da parte di Edward Lopez e così termina il 1° tempo con il doppio vantaggio del Bicho.
Comincia il 2° tempo ed al 2° minuto si rivede in attacco l’Aldosivi, sempre con Di Yorio, che ci prova col destro, sugli sviluppi di un calcio di punizione, palla di poco a lato. Il copione resta praticamente identico alla prima frazione di gioco, in cui di calcio se n’è visto abbastanza poco ed al 19° arriva,a sugellare una superiorità, quanto meno nella concretizzazione delle uniche occasioni da rete, il terzo gol dell’Argentinos, ancora con Avalos, che approfitta di una mancata presa di Pocrnjic, su un cross di Silva, ben lanciato da Hauche, per spedire in porta il pallone che, in pratica, mette la parola fine al match. Nonostante il gol del 3 a 1 per l’Aldosivi che arriva soltanto 2 minuti più tardi, con un rigore trasformato da Grahl e concesso per un fallo di mano di Lopez, su un angolo battuto da Tobares. Le ultime emozioni ce le regalano i minuti di recuperi, con il rosso per doppia ammonizione a Lopez nel Tiburon e la rete del definitivo 4 a 1, messa a segna del neo entrato Pucheta, su assist di un altro subentrato, vale a dire Sosa.
Nell’altro match della Zona, pari a reti bianche tra Estudiantes e San Lorenzo.
Per quanto riguarda gli altri raggruppamenti, nella Zona 1 vittoria in rimonta per il già qualificato Atletico Tucuman, un 3 a 2 ai danni dell’Arsenal con il Decano sotto per 2 a 1 all’88° e capace in 5 minuti di ribaltare il confronto, restando così a punteggio pieno,nel match che vedeva come assistente Mariana de Almeida, mentre il Racing ottiene la prima vittoria, battendo l’Union per 1 a 0. Nella Zona 2, successo esterno per il Central Cordoba sul Defensa per 3 a 2, così come vittoria esterna dell’Independiente sul Colon, 2 a 1 al Cementerio de Los Elefantes, risultato che qualifica entrambe alla fase Campeonato. Per la Zona 3, 0 a 0 tra Godoy Cruz e Banfield, mentre il River di Napoleon Gallardo espugna per 2 a 0 il Gigante de Arroyito, casa del Rosario Central, centrando così la qualificazione, assieme al Taladro. Per la Zona 4, vittoria del Lanus alla Fortaleza per 1 a 0 sul Talleres, mentre alla Bombonera, nella sfida tra Boca e Newell’s, la squadra prediletta del Diez contro la squadra che riportò Maradona in Argentina, dopo l’ultima esperienza in Europa nel Siviglia, emozioni totalizzanti, nel 2 a 0 per gli Xeneizes firmato da una doppietta di Cardona, con i giocatori di casa che hanno festeggiato il vantaggio, andando sotto il palco personale del Diez, dove la primogenita Dalma è scoppiata in un pianto estremamente toccante. Da sottolineare, l’assenza di Carlitos Tevez, non convocato da Russo, per il troppo stress emotivo, lui quasi una sorta di figlioccio del Pelusa. Per la Zona 6, 1 a 0 dell’Huracan sul Patronato, mentre il Gimnasia, squadra che stava allenando proprio Maradona, ha espugnato l’José Amalfitani, casa del Velez, con un gol di Coronel, per l’ 1 a 0 finale: da riportare che tutto lo staff tecnico che supportava Maradona, in segno di rispetto, ha rassegnato le proprie dimissioni, tra cui citiamo l’ex calciatore El Gallego Mendez.
CLASSIFICHE:
ZONA 1: Atlético Tucumàn 15 pts, Uniòn 7 pts, Arsenal 4 pts, Racing Club 3 pts.
ZONA 2: Colòn 10 pts, Independiente 9 pts, Central Cba (SdE) 5 pts, Defensa y Justicia 2 pts.
ZONA 3: River Plate 12 pts, Banfield 10 pts, Rosario Central 6 pts, Godoy Cruz 1 pts.
ZONA 4: Boca Juniors 9 pts, Talleres C 8 pts, Lanùs 7 pts, Newell’s Old Boys 4 pts.
ZONA 5: San Lorenzo 11 pts, Argentinos Jrs, Aldosivi 7 pts, Estudiantes LP 2 pts.
ZONA 6: Huracàn 10 pts, Gimnasia y Esgrima LP, Vélez Sarsfield 8 pts, Patronato 1 pts.
MARCATORI:
BERNARDI (Colòn), SAND (Lanùs), ALUSTIZA (Atlético Tucumàn), ORSINI (Lanùs) 3 goles
Vi lasciamo con i gol di giornata e le immagini degli omaggi di tutti i calciatori al loro ed al nostro idolo massimo. Gracias Diez!!!