4a giornata Copa de la Liga Profesional : risultati, classifiche e immagini

Quarto turno per la Copa de la Liga Profesional e per la Zona 1, abbiamo seguito il match dell’Estadio Julio Humberto Grondona, El Viaducto, tra l’Arsenàl de Sarandì e l’Union de Santa Fè.Per i padroni di casa dell’Arse, allenati da Sergio Rondina, come terzino sinistro troviamo l’eterno Emiliano Papa,ex Velez, mentre davanti Antilef agisce dietro le 2 punte Candia e Luna. Per gli ospiti del Tatengue, diretti dal Vasco Azconzabal, ampio turnover in vista dell’andata degli ottavi di Sudamericana in Brasile contro il Bahia, per cui spazio alle seconde linee, dove troviamo l’ex San Lorenzo e Defensa Elizari.

Agli ordini dell’arbitro Hernan Mastrangelo, coadiuvato anche, come assistente, da Daiana Milone,  ha inizio l’incontro, su un terreno di gioco degno di un campo di patate, con ampie zone senza la benché mcopertura erbosa. Al 4°, cross di Candia, spaccata di Luna ed ottima respinta del portiere ospite, il giovane classe 98 Bonansea. Al 13° cross di Carabajal, deviazione sul 1° palo di Candia, attento Bonansea che di purissimo istinto respinge in corner la conclusione dell’attaccante uruguagio. Nonostante i numerosi cambi, l’Union tiene molto bene il campo, con una manovra di gioco molto lineare, ma al 36° arriva il vantaggio dell’Arsenàl con il solito Candia che aggancia in area un lancio dalla trequarti di Soraire e col destro infila l’incolpevole Bonansea. Al 40° primo squillo per l’Union, ci prova Elizari, ma il tiro è centrale, facile preda del portiere di casa Gagliardo. Al 42° arriva, non proprio a sorpresa, il pareggio del Tatengue con l’ex di turno Garcia, al termine di un incredibile pasticcio del portiere Gagliardo, che non riesce a trattenere una conclusione assolutamente velleitaria di Zenon, puntuale arriva quindi il tap in dell’attaccante biancorosso. Al 44° punizione di Castro, col sinistro, palla che si infrange sull’incrocio dei pali e, dopo 2 minuti di recupero, duplice fischio di Mastrangelo, a decretare la fine del 1° tempo, con le 2 squadre sull’1 a 1.

Riprende il match, con un vento che disturba molto le traiettorie impresse al pallone dai calciatori, ma questo spiega relativamente lo stato quasi catatonico con cui l’Arsenàl affronti questa seconda frazione di gioco ed infatti al 10° arriva il vantaggio ospite con un’autorete di Candia che, sugli sviluppi di un corner battuto da Elizari, spizza di testa quel tanto che basta per mandare la sfera alle spalle del proprio portiere.  Al 12° bomba su punizione del neo entrato dell’Union Galvan, palla che si stampa sulla traversa a Gagliardo ampiamente fuori causa. L’Arsenàl continua a non farsi vedere in campo, ne approfittano così gli ospiti che al 27° si portano sul 3 a 1, grazie ancora a Garcia, autore pertanto di una doppietta, il quale conclude un contropiede, innescato da una sanguinosa palla persa da Soraire, che mette così in moto Zenon, colpo di tacco al limite dell’area che smarca l’ex di turno e palla che gonfia la rete della porta difesa da Gagliardo.  Al 32°, secondo cartellino per il centrocampista dell’Union Bucca, che deve perciò lasciare il campo e dopo 2 minuti, i padroni di casa accorciano le distanze con Carabajal, abile a ribadire in rete una stupenda respinta dell’interessantissimo Bonansea, su conclusione a colpo sicuro di Candia. Ma non accade praticamente più nulla, da menzionare soltanto nel 5° ed ultimo minuto di recupero una punizione per l’Arse del neo entrato Alan Ruiz, ottimamente respinta da Bonansea, per cui il match del Viaducto termina con la vittoria dell’Union per 3 a 2.

Nell’altro incontro della Zona 1, vittoria per 2 a 0 dell’Atletico Tucuman sul Racing, ormai già con la testa rivolta all’appuntamento totale in Libertadores contro i campioni in carica del Flamengo: l’equipo di Avellaneda non si avvicina nel migliore dei modi alla doppia sfida, infatti è notizia delle ultime ore l’abbandono, per insanabili divergenze con il presidentissimo Victor Blanco, del Direttore Sportivo e grande hombre bianco celeste, El Principe Diego Milito e c’è che giura che questa mossa possa portare alla candidature del Principe per le elezioni del prossimo Marzo, quando verrà scelto il nuovo presidente dell’Academia, mentre registriamo la matematica, qualificazione alla successiva fase Campeonato per il Decano del Ruso Zielinski.

Nella Zona 2, 2 a 0 al Cementerio de Los Elefantes del Colon sul Defensa, risultato che vale l’accesso per il Sabalero alla fase Campeonato, mentre termina a reti bianche l’altro match del girone tra Independiente e Central Cordoba.

Nella Zona 3, successo in trasferta del River sul Banfield, un 2 a 0 griffato Nacho Fernandez e Rojas, con un rigore fallito per il Banfield dall’ex Luciano Lollo e l’espulsione, sempre tra le fila dei Millionarios di Napoleon Gallardo, di Jorge Carrascal, nell’altro incontro successo del Rosario Central a Mendoza sul Godoy Cruz per 1 a 0.

Per la Zona 4, sacco della Bombonera da parte del Lanus, che sconfigge il Boca Juniors per 2 a 1, con una doppietta di Orsini, mentre per gli Xeneizes va a segno Wanchope Abila, nella giornata in cui gli uomini di Miguelito Russo ricevevano il trofeo per la Superliga 2019 / 20, vinto in volata sul River nello scorso Febbraio. Lo stesso tecnico azul y oro al centro di alcune richieste di mercato, su tutte quelle della Federazione Colombiana, che vorrebbe affidargli la selezione cafetera ed intanto riecheggiano dalle parti di Brandsen 805 voci sul Mellizo Guillermo Barros Schelotto, che ha lasciato i Los Angeles Galaxy. Pari al Colozo Marcelo Bielsa di Rosario per 1 a 1 tra Newell’s e Talleres, con rete per la Lepra dell’eterno Maxi La Fiera Rodriguez.

Per la Zona 5, vittoria al Gasometro del San Lorenzo sull’Argentinos Juniors per 2 a 0, con una rete a testa per i gemelli paraguaiani Romero, Angel e Oscar, nell’altro incontro sconfitta interna dell’Estudiantes per 1 a 0 contro l’Aldosivi, partita che vedeva come assistente Gisela Trucco,  con il tecnico del Pincha El Chavo Desabato letteralmente furibondo con i suoi.

Nella Zona 6, pari a reti bianche tra Patronato e Gimnasia, mentre successo esterno del Velez al Tomas Ducò di Parque Patricios, per 2 a 1 sull’Huracan.

CLASSIFICHE:

ZONA 1: Atlético Tucumàn 12 pts, Uniòn 7 pts, Arsenal 4 pts, Racing Club 0 pts.

ZONA 2: Colòn 10 pts, Independiente 6 pts, Central Cba (SdE), Defensa y Justicia 2 pts.

ZONA 3: Banfield, River Plate 9 pts, Rosario Central 6 pts, Godoy Cruz 0 pts.

ZONA 4: Talleres C 8 pts, Boca Juniors 6 pts, Lanùs, Newell’s Old Boys 4 pts.

ZONA 5: San Lorenzo 10 pts, Aldosivi 7 pts, Argentinos Jrs 4 pts, Estudiantes LP 1 pts.

ZONA 6: Vélez Sarsfield 8 pts, Huracàn 7 pts, Gimnasia y Esgrima LP 5 pts, Patronato 1 pts.

MARCATORI:

BERNARDI (Colòn), SAND (Lanùs) 3 goles

Vi lasciamo con i gol di giornata, dandovi appuntamento alla prossima settimana, con la 5a giornata della Copa ed i risultati dell’andata degli ottavi di Libertadores e Sudamericana.