E’ tempo di qualificazioni ai Mondiali del 2022, con la Seleccion impegnata in un doppio turno non dei più probanti: nel primo match, arriva un interlocutorio pareggio per 1 a 1 alla Bombonera contro il Paraguay del Toto Berizzo. In vantaggio gli ospiti, grazie ad un penalty, trasformato da Romero e concesso per un ingenuo fallo del nuovo difensore della Fiorentina, El Chino Martinez Quarta, il pari arriva grazie al calciatore dello Stoccarda Nicolas Gonzalez. Da segnalare le grandi polemiche per l’utilizzo, a detta degli argentini, tendente al naif del VAR, soprattutto in occasione del gol annullato a Messi, per un fallo estremamente dubbio della Pluce ad inizio azione, ma soprattutto per una mancata espulsione per un’entrata assolutamente non ortodossa nei confronti del calciatore del Bayer Leverkusen ed ex River Exequiel Palacios, che ha rimediato importanti problemi ad alcune vertebre e starà fuori all’incirca 3 mesi. Nel secondo match di questa finestra, successo al’Estadio Nacional di Lima contro il Perù, allenato dal Tigre Ricardo Gareca: un 2 a 0 firmato da uno scatenato Nico Gonzalez e dal Toro Lautaro Martinez. Albiceleste convincente, con note di merito per i 2 marcatori, ma anche Leo Paredes e Martinez Quarta, quest’ultimo molto preciso e molto solido, in pieno riscatto rispetto all’errore che era costato il rigore contro il Paraguay. Appuntamento con la Seleccion a Marzo 2021, con i due Clasicos contro Uruguay e Brasile.

Nonostante gli impegni della nazionale, si è giocato in patria per la Copa de la Liga Profesional e per Voi abbiamo seguito il match del Nestor Diaz Perez, la Fortaleza, di Lanus tra i padroni di casa ed il Newell’s Old Boys, valevole per la Zona 4.

Nel Granate, allenato da Luis Zubeldia, trio offensivo composto dall’eterno Pepe Sand e sulle ali dai giovanissimi virgulti Pedrito de la Vega e la nuova sensazione del club del Sur Franco Orozco, mentre si affaccia per la prima volta in panchina un altro talentissimo, il difensore centrale classe 2002 Kevin Lomonaco. Nella Lepra di Rosario, guidata da Frank Kudelka, Nacho Scocco è l’unico riferimento offensivo, a centrocampo troviamo come titolare Anibal Moreno, con Jeronimo Cacciabue in panchina, mentre festeggia il 21esimo anniversario dal suo esordio in Primera, La Fiera Maxi Rodriguez, eterno capitano leproso.

Agli ordini dell’arbitro Pablo Dovalo, coadiuvato tra gli altri, come 4° assistente da Laura Fortunato, comincia l’incontro con una fase di studio prolungata, in cui però il Lanus prova subito ad imporre le proprie trame di gioco. All’11° destro da fuori di Perez, del Lanus, con palla fuori di poco. Al 15° sinistro di Gonzalez per la Lepra, respinge in tuffo, con una sorta di bagher, il portiere di casa Morales. Al 23°, un po’ a sorpresa, arriva il vantaggio ospite, su punizione battuta col mancino dall’ex Velez Bittolo, incornata imperiosa dell’ex Atletico Rafaela Fontanini e Newell’s avanti. Il Lanus prova a reagire, sostenuto da alcuni spunti del suo giocatore più giovane in campo, il neo 18enne Orozco, che sta sì approfittando dell’assenza del Laucha Acosta, garantendo ugualmente prestazioni e giocate sempre più impattanti, facendolo ormai conoscere anche agli scout più assidui del mercato argentino e non sorprende affatto che i compagni lo cerchino ripetutamente per sfruttarne il micidiale primo passo, nell’uno contro uno. Al 31° è, però, ancora pericoloso il Newell’s, con una verticalizzazione di Moreno per Scocco, gran destro dell’attaccante e ottima deviazione in corner di Morales. Il risultato non muta e, dopo 2 minuti di recupero, le due squadre vanno al riposo con i rosso-neri di Rosario avanti di un gol.

Stessi 22 in campo alla ripresa delle ostilità, con il Lanus ben imbrigliato da un Newell’s molto ben disposto in campo e così al 9° arriva il raddoppio della Lepra, dopo un contropiede imbastito con un’azione di quasi 70 metri da parte del gioiello Anibal Moreno, palla all’ex Independiente Sebastian Palacios, sinistro fulmineo sul 2° palo che non lascia scampo a Morales. Nemmeno i primi cambi operati da Zubeldia, tra cui il rientro in campo di Lautaro Acosta, per Orozco, danno una scossa ai padroni di casa che al 22° soccombono per la terza volta, grazie a un colpo di testa dell’altro difensore centrale, l’ex Lazio, Genoa e San Lorenzo Santiago Gentiletti, su un corner battuto da un Bittolo al suo secondo assist di giornata. Al 27°, accorcia le distanze il Lanus, con il solito Pepe Sand che, ricevuta palla dal neo entrato Orsini, deposita col destro alle spalle del portiere ospite Macagno, ma tempo pochi secondi che, alla ripresa del gioco, arriva il gol del 4 a 1, con la definizione a porta vuota, su assist di Seba Palacios, della Fiera Maxi Rodriguez. Serve soltanto per le statistiche il gol, nel 4° minuto di recupero, di Sand che, in pratica, certifica il termine del match, con la vittoria del Newell’s sul Lanus per 4 a 2.

Nell’altro match della Zona 4, sorpresa alla Bombonera, con la vittoria esterna del Talleres per 1 a 0 sul Boca, grazie ad un gol negli ultimi minuti di Joel Sonora, mentre tra gli Xeneizes segnaliamo i 2 rossi nel recupero per Obando, che alla disperata frena l’avanzata di un calciatore della T di Cordoba e di Izquierdoz, per un’entrata non particolarmente violenta, va detto, mentre grandi polemiche per un’entrata di Tevez a dir poco proditoria, dopo appena 3 secondi di gioco, punita solo con un giallo.

Per le altre zone, nella 1 vittoria allo Josè Fierro dell’Atletico Tucuman sull’Union per 3 a 1, nel match che vedeva come assistente Gisela Bosso, mentre continua il periodaccio del Racing di Beccacece, che insacca la terza sconfitta di questa Copa, un 2 a 0 interno ad opera dell’Arsenàl.

Nella Zona 2, pari a reti bianche tra Defensa ed Independiente, con Mariana de Almeida come assistente,   vittoria per 2 a 0 al Cementerio de Los Elefantes per il Colon sul Central Cordoba.

Nella Zona 3, successi esterni per Banfield e River, un 4 a 2 al Gigante de Arroyito per il Taladro sul Rosario Central, con rete tra le altre dell’interessantissima mezzala classe 99 Giuliano Galoppo, per i Millionarios arriva un 1 a 0 a Mendoza sul Godoy Cruz, con rete decisiva del canterano Girotti.

Per la Zona 5, passeggiata del San Lorenzo in quel di Mar del Plata sull’Aldosivi, un eloquente 4 a 1 per gli uomini di Soso, dove brilla la nuova sensazione della difesa santista, il classe 99 Federico Gattoni, a segno per il vantaggio del Ciclon, mentre l’Argentinos Juniors espugna La Plata, sponda Estudiantes, per 1 a 0.

Nella Zona 6, vittoria per 3 a 2 al Tomas Ducò dell’Huracan sul Gimnasia, successo per 1 a 0 del Velez sul Patronato, grazie ad un rigore di Thiaguito Almada.

CLASSIFICHE:

ZONA 1: Atlético Tucuman 9 pts, Arsenal, Uniòn 4 pts, RACING CLUB 0 pts.

ZONA 2: Colòn 7 pts, Independiente 5 pts, Defensa y Justicia 2 pts, Central Cba (SdE) 1 pts.

ZONA 3: Banfield 9 pts, River Plate 6 pts, Rosario Central 3 pts, Godoy Cruz 0 pts.

ZONA 4: Talleres C 7pts, Boca Juniors 6 pts, Newell’s Old Boys 3 pts, Lanùs 1 pts.

ZONA 5: San Lorenzo 7 pts, Argentinos Jrs, Aldosivi 4 pts, Estudiantes LP 1 pts.

ZONA 6: Huracàn 7 pts, Vélez Sarsfield 5 pts, Gimnasia y Esgrima LP 4 pts, Patronato 0 pts.

MARCATORI:

SAND (Lanùs) 3 gol

Prima di lasciarvi ai gol della giornata, diamo l’addio, calcistico sia chiaro, a due iconici centrocampisti, che nelle scorse ore hanno annunciato il loro ritiro dall’attività agonistica, Pintita Fernando Gago, martoriato come nessuno da una serie di infortuni pesantissimi e, un po’ a sorpresa, Javier El Jefecito Mascherano, punto di riferimento della Seleccion, ma anche di Liverpool e Barcellona e River Plate, che ha terminato la propria carriera nell’Estudiantes, squadra che lo ha accolto dopo il dorato esilio cinese.