Fulcro della 15a giornata di Superliga era l’Estadio Alberto José Armando, noto in tutto il mondo come La Bombonera, per lo scontro al vertice tra il Club Atletico Boca e l’Asociacion Atletica Argentinos Juniors, in testa alla classifica, a pari merito a quota 28 punti. Tanti, da sempre, i punti di contatto tra i 2 clubs espressioni di 2 grandi barrios della capitale federale argentina, la Boca e la Paternàl, a cominciare dai 2 Diez più iconici di tutto il calcio albiceleste: Diego Armando Maradona, il Diez per eccellenza, cresciuto nell’Argentinos, esploso al Boca prima di approdare in Europa ed a cui è stato intitolato lo stadio alla Paternal e poi il Mudo Juan Roman Riquelme, idolo definitivo di entrambe le hinchadas, presente sugli spalti della Bombonera, con un occhio alle prossime elezioni presidenziali azul y oro. Il match è terminato sull’ 1 a 1, con le reti per il Boca di Wanchope Abile e per il Bicho dell’ex di turno, nonchè ex centravanti tra le altre di Chievo e Fiorentina, Santiago El Tanque Silva.
Ne approfitta per ridurre il gap il River Plate, che espugna il Colozo Marcelo Bielsa di Rosario, rimontando il duplice svantaggio contro il Newell’s, grazie alle reti di Nacho Fernandez, Santos Borrè e del grandissimo ex di turno Nacho Scocco, che non ha esultato al momento della marcatura. Intanto in casa Millionarios tengono banco le voci di mercato, esclusivamente in uscita, con la definizione quasi totale dei passaggi di Exequiel Palacios al Bayer Leverkusen e di De la Cruz niente meno che al Manchester City di Pep Guardiola. Pari per 1 a 1 al Cilindro tra Racing e Defensa, con il caso Cristaldo che tiene banco ad Avellaneda; infatti il club ha sospeso l’attaccante ex Bologna, in attesa che si definisca meglio la vicenda penale che lo coinvolge con l’accusa di violenza nei confronti della moglie. Ed a proposito di Bologna, futura destinazione del talentissimo classe 98 Nicolas Dominguez del Velez, segnaliamo il successo del Fortin per 3 a 1 nel match casalingo disputatosi allo Josè Amalfitani contro il Colon: reti di Thiaguito Almada, Fernandez e dello stesso Dominguez per il 3 a 1 finale, per dare l’addio alla talentuosa mezzala e, negli gli ultimi 5 minuti, al lider maximo degli ultimi 23 anni di Velez, il 40enne Fabian El Poroto Cubero, 643 partite con la camiseta di Liniers, con molta probabilità all’ultima partita casalinga della sua carriera, prima del match d’addio, che forse si terrà nel prossimo mese di Febbraio. Inoltre è stata celebrata la ricorrenza dei 25 anni dalla storica affermazione in Coppa Intercontinentale, con il Velez del Virrey Carlos Bianchi che sconfisse il Milan di Capello. Impatta per 1 a 1 il Lanus di Zubeldia contro l’Arsenal, con la rete del pari firmata dal Pepo Pedrito de la Vega.
Domenica, all’Estadio Pedro Bidegain, da tutti conosciuto come El Nuevo Gasometro, si affrontavano il Club Atletico San Lorenzo de Almagro ed il Club Atletico Patronato. Tra i padroni di casa del Ciclon, il tecnico Monarriz proponeva, al centro della difesa, l’ex capitano della Fiorentina Gonzalo El Mariscal Rodriguez, mentre davanti tridente con i gemelli Oscar e Angel Romero a supportare il baby Adolfo Gacih, finalmente titolare indiscusso, dopo le cervellotiche esclusioni della precedente gestione Pizzi. In panchina troviamo i due fratelli Palacios, soprattutto il classe 2002 Matias, vero e proprio craque dei prossimi anni. Tra gli ospiti del Patron, orfani del proprio tecnico Sciacqua, dimessosi in settimana, nell’attesa dell’insediamento del nuovo allenatore, l’ex Aldosivi Alvarez, si siede in panchina l’interino De Leon, che si affida al tandem offensivo Avalos – Tarragona.
Agli ordini dell’arbitro Pablo Echavarria, comincia il match nella consueta bolgia del Gasometro, con la colonna sonora scandita dai cori della Gloriosa Butteler, barra egemone del tifo santista, la quale già al 4° può esultare per il vantaggio dei Cuervos, con Gaich che conclude in rete un perfetto assist filtrante di Herrera dalla destra. Nonostante lo svantaggio, il Patronato cerca di chiudere il San Lorenzo nella propria metà campo, creando diversi grattacapi al portiere di casa Torrico, come al 14° quando l’estremo difensore devia a mano aperta un gran tiro dalla distanza di Abero. In precedenza, aveva sbarrato la strada a Tarragona, con un riflesso felino, a dispetto dei suoi 39 anni, dopo la respinta della traversa su un preciso colpo di testa di Avalos. Ma in tutto questo, non si era fatto i conti con la tremenda sete di gol del baby Adolfo Gaich, sempre più nel mirino di importanti club europei, che al 21° raddoppia con un’azione praticamente identica della prima segnatura, perciò filtrante dalla destra di Herrera, liberato sulla fascia da un tocco vellutato di Angel Romero e definizione del centravanti azulgrana con un facile appoggio di sinistro nella porta difesa da Ibanez. Al 23° si riaffaccia in attacco il Patronato, con Abero che scaglia un fendente, deviato in corner da Torrico. Al 27° destro di Tarragona, agevole per il portiere di casa. Al 38° altra giocata sontuosa di Avalos, ma Torrico dice di no, respingendo a mano aperta, ma nemmeno dopo 2 minuti di recupero, gli ospiti riescono ad accorciare le distanza, pertanto si va al riposo sul 2 a 0 per il San Lorenzo, risultato un po’ bugiardo ed estremamente punitivo per un Patronato che, in pratica, ha fatto la partita.
Stessi 22 in campo alla ripresa delle ostilità e stessa musica della prima frazione, infatti al 3° cross per la testa di Avalos, sponda per Tarragona, girata col mancino alta di poco. Al 16° stessa connection dei 2 gol del Ciclon, con Herrera che serve Gaich, il quale a tu per tu col portiere ospite apre troppo il destro, spedendo a lato il possibile 3 a 0. Al 21° stupenda punizione col sinistro di Oscar Romero, palla che si stampa sul palo, ad Ibanez battuto e questo è in pratica il momento in cui gli ospiti mollano definitivamente, rischiando in più di una circostanza il triplice vantaggio cuervo, come al 31° con il sinistro del solito Oscar Romero, deviato in corner da Ibanez, con la palla che passa sotto le gambe del portiere rosso nero, pochi secondi prima dell’ovazione che il Gasometro regala all’hombre del partido Gaich, sostituito da Nico Blandi o al 35° con un’azione nata dal neo entrato Julian Palacios, fratello maggore di Matias, palla a Oscar Romero, filtrante per Bruno Pitton, con Ibanez che devia in angolo. Da notare, che di questa azione fanno parte 3 componenti del gruppo di fratelli presenti nella rosa del Ciclon, i fratelli Palacios, i fratelli Pitton ed i gemelli Romero, unico caso al mondo, crediamo noi. Ci prova ancora il Patronato, anche nel recupero con Avalos che, prima al 45° trova sempre un Torrico in forma Libertadores 2014 e poi al 47° quando su una punizione dell’attaccante ospite, la palla deviata dall’arquero di Boedo termina sul palo. Il match termina con la vittoria del San Lorenzo per 2 a 0, sconfitta che lascia gli ospiti di Paranà sempre invischiati in zona Promedios.
Negli altri incontri, pari del Gimnasia di Maradona per 1 a 1 al Florencio Sola contro il Banfield di Falcioni, con grandi attestati di stima tra i 2 tecnici, grandissimi amici: il gol del vantaggio ospite di Ramirez con una sontuosa giocata, pareggiato da un rigore calciato dalla Maravilla ex Napoli Jesus Datolo, con il portiere ospite Insfran che, già ammonito, becca il secondo giallo e viene espulso, termina 0 a 0 Aldosivi – Independiente, incontro che vedeva come guardalinee Mariana de Almeida, pareggio anche tra Estudiantes ed Atletico Tucuman per 1 a 1, nella nuova cornice dell’ “1X57” di La Plata.
Gli altri risultati: G. Cruz – Talleres 0-5; C.Cordoba – R. Central 1-1; Union – Huracan 1-1
CLASSIFICA:
BOCA JUNIORS, ARGENTINOS JRS 29 punti; RIVER PLATE* 27 punti; LANUS, RACING CLUB 26 punti; VELEZ SARSFIELD 25 punti; ATLETICO TUCUMAN 24 punti; ROSARIO CENTRAL, TALLERES C, ESTUDIANTES LP, SAN LORENZO 23 punti; ARSENAL*, NEWELL’S OLD BOYS*, INDEPENDIENTE** 21 punti; UNION 19 punti; CENTRAL Cba (SdE), DEFENSA Y JUSTICIA 18 punti; BANFIELD 17 punti; COLON* 16 punti; HURACAN 15 punti; PATRONATO 13 punti; GIMNASIA Y ESGRIMA LP 11 punti; ALDOSIVI, GODOY CRUZ 9 punti.
*: RIVER PLATE, ARSENAL, NEWELL’S OLD BOYS, COLON una partita in meno.
**: INDEPENDIENTE due partite in meno.
CLASSIFICA PROMEDIO:
24° posto: GIMNASIA Y ESGRIMA LP coefficiente 1,000
23° posto: ALDOSIVI coefficiente 1,050
22° posto: PATRONATO coefficiente 1,074
CLASSIFICA MARCATORI:
BUSTOS (talleres c), SANTOS BORRE’ (river plate), ROMERO S. (independiente) 8 reti; SAND (lanus) 6 reti
Ed ora i gol di giornata, con cui Vi diamo appuntamento alla settimana prossima, con l’ultima giornata dell’anno solare.