Finalmente! Nel fine settimana, ha preso il via la Superliga 2019 -20, con il match dell’Estadio Presidente Peron, più conosciuto come El Cilindro di Avellaneda, tra i campioni in carica del Racing e l’Union di Santa Fè : uno zero a zero che non accontenta certo l’Academia del Chacho Coudet, ma l’avversario si è rivelato più tosto del previsto. Altro pareggio, stavolta per 1 a 1, nella cornice del Diego Armando Maradona di  Buenos Aires tra Argentinos Juniors e River Plate, con le reti di Batallini per il Bicho ed il pari dei Millionarios con Carrascal ,entrato nella ripresa. Da sottolineare, nelle fila della Banda di Napoleon Gallardo, l’ampio avvicendamento per un match che si incastrava tra le due partite valevoli per gli ottavi di Libertadores, infatti abbiamo assistito all’utilizzo di tanti giovani della cantera bianco rossa, tra cui segnaliamo l’esordio come terzino destro del 19enne Elias Lopez. Altro pareggio, per 0 a 0, nel match della Bombonera tra Boca Juniors e Huracan, con la presenza in tribuna del neo arrivato Daniele De Rossi, per il quale Lechuga Alfaro, ha previsto il possibile esordio nel match di Copa Argentina contro l’Almagro il prossimo 13 Agosto. Intanto la presentazione ufficiale dell’ex centrocampista, nella giornata di ieri, nello scenario sempre magico della Bombonera.

Per Voi, abbiamo seguito l’incontro dell’Estadio Pedro Bidegain, El Nuevo Gasometro, tra San Lorenzo e Godoy Cruz: per le due compagini, un test probante, nel mezzo della settimana degli ottavi di Libertadores, con il Ciclon impegnato al Defensores del Chaco di Asuncion contro i paraguaiani del Cerro Porteno, mentre il Tomba si recherà a San Paolo contro il Palmeiras, pertanto i due tecnici, Pizzi e Bernardi, danno ampio spazio alle seconde e terze linee. Certo, nomi di rilevanza, soprattutto nel Ciclon, come l’ex Boca e Catania Gino Peruzzi, l’ex Boca e Verona Santiago Vergini, l’ex Tigre e Inter Ruben Botta, mentre davanti, a sostegno del giovane Diaz, agiscono il Perrito Nahuel Barrios e Nico Reniero, al probabile passo d’addio, destinazione Racing., mentre nel Godoy Cruz Lucas Bernardi fa iniziare dalla panchina il suo totem offensivo Santiago El Morro Garcia, preferendogli il giovane Badaloni.

Agli ordini dell’arbitro Andres Merlos, comincia l’incontro, al 2° cross di Elias Pereyra, testa di Diaz e palla alta. Al 5° cambia subito il punteggio con il vantaggio del San Lorenzo, azione sulla destra tutta palla a terra, cross di Peruzzi, liscio di Diaz, sfera che arriva al Perrito Barrios, stop e tiro col destro, palla nell’angolino basso e nulla da fare per il portiere ospite Ramirez, con la Gloriosa Butteler in estasi. La manovra azul grana risulta estremamente ariosa, molto ben guidata dal classe 97 Emanuel Maciel, ex capitano della Reserva bicampione d’Argentina, oggi al suo esordio in Primera Division. Davvero un bel prospetto che, alla lunga, potrebbe insidiare la titolarità nel ruolo di Geronimo Poblete. Passano i minuti ma del Godoy Cruz neanche l’ombra, la squadra di Bernardi pare davvero intimorita di fronte alla freschezza della manovra santista, in particolare sulla corsia di destra dove Reniero e Peruzzi scavano un solco, in cui i difensori del Tomba cadono in ogni situazione di pericolo. Al 44° arriva la prima occasione ospite, con un contropiede orchestrato da Prieto, palla a Barbona, sinistro teso respinto dal portiere di casa Nico Navarro e, dopo un minuto di recupero, le due squadre si recano negli spogliatoi, con il Ciclon avanti 1 a 0.

Bernardi, per la ripresa del match, propone subito 2 cambi, fuori Barboza e Rouzies dentro Morro Garcia e Aleo, mosse che dovrebbero riequilibrare le forze in campo, soprattutto davanti, infatti la manovra del Tomba acquista decisamente più pericolosità offensiva, al 7° logica conseguenza, anche se alla prima vera occasione, è il gol del pari con il chico Badaloni che, su cross teso dalla destra di Vella, liberato da un’intelligente apertura del Morro Garcia, infila la porta di Navarro. Al 10° sinistro di Botta su punizione con palla leggermente alta, all’11° ci prova da fuori Reniero, ma il tiro è prevedibile e facilmente bloccato da Ramirez. Al 12° ribaltone completato, con il vantaggio ospite ad opera di Prieto, grande azione sulla sinistra, palla a Vella, destro respinto da Navarro, sul pallone si avventa Prieto che, con un gran tiro, infila sul secondo palo il portiere santista, per un 2 a 1, abbastanza abbondante, per quanto visto fin lì. Al 15° doppio cambio per Pizzi, fuori Pereyra e Botta, dentro Insaurralde ed il Pocho Ezequiel Cerutti che, dopo pochi secondi dal suo ingresso, ci prova col destro, con palla a lato.  L’anima santista, in questa fase del match, è rappresentata dal Perrito Barrios, vero fulcro di tutte le giocate, che ad ogni partita aumenta la propria consapevolezza tecnica, al di là del fisico che certo non lo favorisce, infatti stiamo parlando di un calciatore alto appena 1 metro e 56 cm. Al 27° arriva il meritato pareggio con Gino Peruzzi che, di testa, gonfia la rete su cross del Pocho Cerutti, arrivando a rimorchio su una cilena mancata da Diaz, azione partita da un’apertura illuminante del Perrito Barrios. Un minuto dopo, 3° cambio per il San Lorenzo, con l’ingresso di Nico Blandi per il giovane ed ancora parecchio acerbo Diaz. Al 30° ancora un cross di Cerutti, testa di Reniero, blocca a terra Ramirez. Quando tutto fa pensare che ci possa avviare verso un pari, appena qualche secondo prima dell’esposizione dei minuti di recupero, saranno 5, l’arbitro Andres Merlos, fin lì perfetto, si inventa di sana pianta un calcio di rigore per il Ciclon, per un inesistente contatto tra il difensore del San Lorenzo Gianluca Ferrrari ed quello del Godoy Cruz Cardona, invece che fischiare l’evidente simulazione dell’italo argentino. La topica epocale permette a Blandi di presentarsi sul dischetto e, trafiggendo Ramirez, regalare al Ciclon il gol del 3 a 2, punteggio con il quale termina l’incontro. A fine partita, capannello di giocatori del Tomba verso la terna arbitrale per chiedere conto dell’inopinata decisione che, in questo turno, non sarà il solo errore decisivo.

Altro errore infatti, che ha influito sul risultato finale, è quello del match del Ciudad de La Plata tra Estudiantes e Aldosivi, vinto dal Pincha 1 a 0 con rete del Flaco Schunke, ma con un gol annullato al 94° a Burbano per un fuorigioco che non c’era. Vittoria esterna al Tomaghello di Florencio Varela per l’Independiente sul Defensa, 1 a 0 firmato da Palacios, sugli sviluppi di un’azione dubbia, con il ritorno di Seba Beccacece e Alexandre Barboza nello stadio che li ha visti protagonisti fino a poche settimane fa, accolti con applausi scroscianti e premiati dalla dirigenza dell’Halcon prima del calcio d’inizio. Paura nella conferenza stampa a fine partita, con Beccacece che, forse per un accumulo di stress e vista anche la grande emozione, ha avvertito dei dolori al petto, dovendo interromperla pertanto e recandosi in ospedale per accertamenti, che hanno scongiurato situazioni ben più gravi. Vittoria al Mario Kempes di Cordoba per il Talleres sul Velez, un 1 a 0 firmato da un bel sinistro di Menendez, ma anche qua errore marchiano, con un rigore solare negato al Fortin nel recupero, per una sbracciata evidente su Galdames. Per gli uomini del Gringo Heinze, da segnalare la solita e solida prestazione di Nicolas Dominguez, perno centrale della manovra dell’equipo di Liniers, sul taccuino di molti operatori di mercato, con il solito Walter Sabatini in pole per un’eventuale sostituzione del cileno Pulgar, qualora dovesse lasciare il Bologna.

In chiave salvezza, colpo esterno del Patronato al Cementerio de Los Elefantes, un 1 a 0 contro il Colon  firmato da Chimino, pari per 1 a 1 alla Fortaleza di Lanus tra il Granate ed il Gimnasia, reti di Valenti e Garcia,  vittoria al Colozo Marcelo Bielsa per il Newell’s, 2 a 0 sul neopromosso Central Cordonba, con le reti di Albertengo e una spettacolare volèe con salto a una gamba di Alexis Rodriguez.

Altri risultati: Arsenal – Banfield 1-0; Atl. Tucuman – R. Central 1-2

CLASSIFICA:

NEWELL’S OLD BOYS, SAN LORENZO, ROSARIO CENTRAL, ARSENAL, ESTUDIANTES LP, INDEPENDIENTE, PATRONATO, TALLERES C 3 punti; ARGENTINOS JRS, GIMNASIA Y ESGRIMA LP, LANUS, RIVER PLATE, BOCA JUNIORS, HURACAN, RACING CLUB, UNION 1 punto; GODOY CRUZ, ATLETICO TUCUMAN, ALDOSIVI, BANFIELD, COLON, DEFENSA Y JUSTICIA, VELEZ SARSFIELD, CENTRAL Cba (SdE) 0 punti.

CLASSIFICA PROMEDIO:

24° posto: CENTRAL Cba (SdE) coefficiente 0,000

23° posto: GIMNASIA Y ESGRIMA LP coefficiente 1,075

22° posto: ROSARIO CENTRAL, NEWELL’S OLD BOYS coefficiente 1,150

MARCATORI: 18 calciatori con 1 rete

Vi lasciamo con i gol di giornata e la presentazione alla Bombonera del neo arrivato De Rossi.

https://www.youtube.com/watch?v=widxmc7qLqo