Seconda giornata della fase a gironi di Copa Libertadores e continua la serie di pareggi per le compagini argentine: 0 a 0 dell’Huracan contro l’Emelec, 0 a 0 al Monumental del River contro i cileni del Palestino, che nel preliminare avevano superato il Talleres e 1 a 1 in Perù, contro lo Sporting Cristal, per il Godoy Cruz. Vittorie per Boca e San Lorenzo, con gli Xeneizes che si impongono alla Bombonera per 3 a 0 sul Deportivo Tolima, mentre il Ciclon stende al Nuevo Gasometro i più quotati colombiani del Junior di Barranquilla. Unica sconfitta quella del Rosario Central, che perde 2 a 1 in Cile contro l’Universitad Catolica.  Nell’unico incontro disputatosi per la Copa Argentina, vittoria molto sofferta, soltanto ai calci di rigore del Patronato, contro il Dock Sud, squadra di Primera C.

Venendo alle “questioni interne”, prosegue il duello a distanza tra Racing e Defensa, per l’assegnazione del titolo: vittoria di misura al Cilindro per gli uomini del Cacho Coudet, che si impongono per 1 a 0 sul Belgrano, con una rete al 1° minuto di gioco dell’eterno Lisandro Lopez, sempre più capocannoniere. Alla vittoria dell’Academia, doveva rispondere il Defensa, impegnato al Grella di Paranà contro il Patronato, nel più classico dei testa – coda.

Tra i padroni di casa del Patron, il tecnico Mario Sciacqua, presenta in porta il totem Bertoli, in difesa l’ex Gissi, a centrocampo l’ex Boca Federico Bravo e davanti il paraguagio Avalos, con in panchina l’ex Velez Rescaldani, mentre nell’Halcon di Seba Beccacece, le maggiori speranze sono riposte nel trio d’attacco formato da Rius, Fernandez e Rojas, mentre in panchina trovano posto Alexis Castro ed il talentuoso centrocampista ex San Lorenzo, in fase di rilancio dopo un bruttissimo infortunio, Bautista El Mago Merlini.

Agli ordini dell’arbitro Ariel Penel, in una cornice di pubblico non indifferente per l’orario di inizio, le 11 di mattina, con la presenza fuori dello stadio di diversi tifosi del Defensa, non entrati per l’atavico divieto di trasferte,  ma ciò nonostante al seguito dei propri beniamini in un momento così importante per la storia del club, parte il match, che si sviluppa con una lunghissima fase di studio, nella quale le 2 formazioni aspettano una mossa da parte dell’avversario, consapevoli della notevole posta in palio, la salvezza per il Patronato ed il titolo per il Defensa. Prima azione degna di nota al 15°, grande azione di Blanco sulla destra, palla tesa al centro per Miranda, ma il tiro finisce alto sulla porta del Patronato. Al 18°, sul fronte opposto, colpo di testa di Avalos, quest’anno protagonista di una clamorosa tripletta nel “sacco” del Monumetal contro il River, ma sfera che finisce debolmente tra le braccia di Unsain. Lo spartito del match non varia in questa prima frazione di gioco, con le 2 squadre che non si scompongono più di tanto e, dopo un minuto di recupero, termina il primo tempo sullo 0 a 0.

Riprende il match con gli stessi 22 in campo ed al 5° episodio chiave dell’incontro, con Penel che assegna un rigore al Patronato, per fallo di mano di Delgado: lì per lì molti non si erano accorti della clamorosa ingenuità del difensore ospite, nemmeno il suo tecnico Beccacece, che per molti minuti ha continuato a sorridere beffardamente in panchina, ma poi i replay sono stati impietosi nel rilevare la sciocchezza di Delgado che, con il pugno destro, toglie il pallone dalla testa di un giocatore di casa, per cui massima punizione sacrosanta che Carabajal trasforma per il vantaggio del Patron. Reazione ospite che si concretizza al 17° con Rius che crossa dal fondo, palla a Blanco che gira col destro, al volo, ma la palla si perde a lato. Piano piano la prevedibile spinta offensiva dell’Halcon si affievolisce ed al 32° arriva il raddoppio dei padroni di casa con l’ex San Lorenzo Berterame che, di testa, anticipa un’uscita completamente sbagliata del portiere Unsain, anche se va rilevato che il cross di Gil Romero, da cui è nata l’azione del gol, arriva da una nettissima posizione di offside, incredibilmente non rilevata dal guardalinee, che stava a non più di 2 metri dall’azione. Questo è il colpo di grazia per il Defensa, che esce dalla partita, in cui segnaliamo soltanto l’espulsione al 91° del giocatore del Patronato Geminiani, con il match che termina sul risultato di 2 a 0 per l’equipo di Sciacqua, 3 punti preziosissimi in chiave Promedio, mentre il Defensa scivola a 4 punti dal Racing, a 2 giornate dalla fine.

Negli altri match, vittoria importante allo Josè Amalfitani per il Velez di Heinze che regola per 2 a 0 l’Atletico Tucuman del Ruso Zielinski, con le reti di Bouzat e Galdames, netta affermazione al Monumental per il River di Gallardo, che nel Clasico contro l’Independiente si impone per 3 a 0 con le reti del talentissimo Julian Alvarez, un rigore di Nacho Scocco e terza rete firmata dall’Orso Lucas Pratto. Da segnalare, l’espulsione nel Diablo di Figal per un’entrata assassina su Nacho Fernandez ed il gravissimo infortunio per la stella millionaria JuanFer Quintero, a cui è saltato il crociato anteriore sinistro. Vittoria esterna del San Lorenzo, che si impone al Gigante de Arroyito sul Rosario Central, con rete al 92° di Nico Reniero, sconfitta che costa la panchina canalla a Ferrari, con l’ex  Racing Diego Cocca nuovo allenatore,  mentre nel 3 a 2 esterno dell’Argentinos Juniors sul San Martin de San Juan, segnaliamo la doppietta di uno dei nostri pupilli, il classe 98 Alexis Mac Allister, già venduto per la prossima stagione al Brighton. In chiave Promedio, con la vittoria del Patronato, che ha lanciato in una posizione di favore gli uomini di Sciacqua, diventavano importanti i match tra Talleres e Tigre e quello tra San Martin de Tucuman e Boca Juniors: nel match del Mario Kempes, vittoria esterna del Matador di Gorosito per 3 a 1, con rete tra le altre di un altro nostro pupillo, il centrocampista Lucas Menossi, mentre nulla da fare per il Santo Tucumano di Caruso Lombardi, liquidato per 4 a 1 dagli Xeneizes, nonostante l’iniziale vantaggio di Pons, a cui hanno risposto le marcature di Wanchope Abila, Reynoso, Nahitan Nandez e Lisandro Lopez. Settimana importante per il club azul y oro, con l’ufficialità della rescissione contrattuale con Pintita Gago, il quale proseguirà privatamente il percorso di rieducazione dall’infortunio al tendine d’achille, patito nella SuperFinal di Libertadores a Madrid contro il River.  Con questi risultati, il San Martin de Tucuman è ufficialmente retrocesso in B Nacional, mentre per gli altri posti, la prossima giornata, tra 2 settimane, dopo la pausa per gli impegni della Seleccion, potrebbe essere decisiva, con una sfida epica al DellaGiovanna di Vitoria tra Tigre e Racing che, al pari di Patronato e Defensa in questo turno, si giocano in pratica gran parte della stagione in 90 minuti.

Gli altri risultati: Gimnasia – Newell’s 1-0; Aldosivi – Colon 3-0; Union – Lanus 3-0;  Banfield – G. Cruz 2-2 (4° ufficiale Laura Fortunato); Huracan – Estudiantes 0-1( rete per il Pincha del talentissimo classe 2000 Matias Pellegrini, un vero e proprio gollonzo)

CLASSIFICA:
RACING CLUB 55 punti; DEFENSA Y JUSTICIA 51 punti; BOCA JUNIORS 47 punti; RIVER PLATE 42 punti; ATLETICO TUCUMAN 39 punti; VELEZ SARSFIELD 37 punti; UNION 34 punti; TALLERES C 33 punti; INDEPENDIENTE, HURACAN, ALDOSIVI, TIGRE 32 punti; LANUS 31 punti; GODOY CRUZ 29 punti; BANFIELD 28 punti; ESTUDIANTES LP 27 punti; NEWELL’S OLD BOYS, GIMNASIA Y ESGRIMA LP 25 punti; PATRONATO, ROSARIO CENTRAL 23 punti; ARGENTINOS JRS 22 punti; BELGRANO, SAN MARTIN SJ, COLON*, SAN MARTIN T 21 punti; SAN LORENZO* 20 punti.

*: COLON e SAN LORENZO una partita in meno

CLASSIFICA PROMEDIO:
26° posto: SAN MARTIN T coefficiente 0,913 MATEMATICAMENTE RETROCESSO IN PRIMERA B
25° posto: TIGRE coefficiente 1,087
24° posto: SAN MARTIN SJ coefficiente 1,087
23° posto: BELGRANO coefficiente 1,087

CLASSIFICA MARCATORI:
LOPEZ (racing club) 17 reti; GIGLIOTTI (independiente) 12 reti; GONZALEZ (tigre) 11 reti.

E ora i gol di giornata, con la Superliga che si ferma, per dare spazio alle due amichevoli della Seleccion, al Wanda Metropolitano di Madrid contro il Venezuela e a Tangeri contro il Marocco, anche se non si arresterà il calcio in Sudamerica, con vari incontri di Copa Argentina, il recupero tra Colon e San Lorenzo e lo stesso Colon, impegnato nell’andata del turno di Copa Sudamericana, in Perù contro il Deportivo Municipal, mentre l’Union riceverà gli ecuadoriani dell’Independiente del Valle, all’Estadio 15 de Abril di Santa Fè.