Con i primi recuperi della incredibile lenzuolata che attende il calcio argentino tra Gennaio e Febbraio, riprendono le ostilità tra le squadre della massima serie. Sabato sera, al Monumental, si partirà con il primo dei 4 recuperi che attendono i campioni del Sudamerica, il Club Atletico River Plate, che riceverà il Defensa. Domenica, nell’infuocato scenario dell’Estadio Pedro Bidegain, meglio conosciuto come El Nuevo Gasometro, al Bajo Flores, andrà in scena El Clasico de Barrio, tra i padroni di casa del Club Atletico San Lorenzo de Almagro e gli ospiti del Club Atletico Huracan, mentre mercoledì prossimo, secondo recupero casalingo per i Millionarios di Napoleon Gallardo, contro l’Union di Santa Fè.

Al momento, tra le varie amichevoli e gli immancabili Tornei del Verano, con un occhio al Sudamericano Sub 20, in partenza in Cile, ovviamente tengono banco le questioni legate al mercato ed il nome più chiacchierato, come uscite verso l’Italia, è senza dubbio quello di Nahitan Nandez, centrocampista uruguagio del Boca Juniors. Il presidente Angelici è stato chiarissimo: la società xeneize ha accettato l’offerta del Cagliari di 21 milioni di dollari, l’importo della clausola, ma il contendere riguarderebbe la modalità di pagamento tra acconti e saldi ed anche, crediamo noi, una percentuale variabile in caso di futura cessione da parte dei sardi i quali, oltre alla sostituzione dell’infortunio Lucas Nahuel Castro, stanno pensando al profilo di Nandez nel caso di cessione, dolorosa ma estremamente redditizia, dell’enfant du pays Nicolò Barella, da qui la notevole disponibilità economica del club sardo. Sempre sul fronte uscite in casa azul y oro, da registrare le cessioni all’Ajax del difensore centrale Lisandro Magallan ed al Borussia Dortmund del talentissimo pari ruolo Balerdi, ambito anche dal Barcellona, mentre prosegue il pressing del Napoli sul classe 2000 Agustin Almendra, infortunatosi in preparazione, tanto da non permettergli di affrontare il Sudamericano Sub 20 con la camiseta della Seleccion. Segnaliamo altresì la mancata conferma di Cardona, con il prestito scaduto dal Monterrey e l’approdo del colombiano al Pachuca. Ma il ribaltone più grosso è stato in panchina, con il saluto al Mellizo Barros Schelotto dopo la sconfitta nella Super Final di Libertadores, che si è accasato in MLS ai Los Angeles Galaxy di Ibrahimovic e l’arrivo dall’Huracan di Gustavo Lechuga Alfaro, il quale si è portato dall’equipo quemero il portiere Marcos Diaz; altri arrivi in casa xeneize sono stati l’ex allievo di Lechuga all’Arsenàl di Sarandi, il volante di centrocampo Ivan Marcone, così come l’ex Godoy Cruz Angel Gonzalez e l’ex Lilla Junior Alonso. L’acquisto di Diaz in porta ha fatto sì che il portiere titolare Agustin Rossi abbia chiesto la cessione, almeno per un anno, in prestito, con offerte che lo riguardano provenienti dalla MLS.  Notizia freschissima è la definizione del prestito di capitan Pablo Perez all’Independiente, con diritto di riscatto per il club rojo di Avellaneda.

Il River, dato l’addio al Pity Gonzalo Martinez volato ad Atlanta, ha accolto il difensore paraguaiano ex Guaranì Roberto Rojas ed è vicinissima all’acquisto dell’ex San Lorenzo Paulo Diaz, ma deve respingere le avances verso molti dei suoi talenti, una delle quali di Barros Schelotto, che vorrebbe portare a LA la mezzala Nacho Fernandez. La notizia più triste per il popolo della Banda è stata l’annuncio del ritiro, a soli 31 anni, dell’uruguagio Rodrigo Mora, per i postumi di una frattura ad un’anca che non accennano a terminare.

A Boedo, cuore pulsante del San Lorenzo, il tecnico Almiron ha “portato” uno dei suoi fedelissimi già dai tempi del Lanus e dell’Atletico Nacional, ovvero il portiere Fernando Monetti, in attacco il colpo è stato l’acquisizione del Newell’s Old Boys del centravanti Hernan Fertoli che comporrà con Nico Blandi ed il “baby” Adolfo Gaich una batteria di numeri 9 di assoluto valore, mentre non è stato rinnovato il contratto a Franco Mussis che si è accasato al Gimnasia la Plata. .

La capolista Racing di Avellaneda ha piazzato il colpo Dario Cvitanich dal Banfield e ancora non ha del tutto abbandonato la pista che porta al Morro Garcia del Godoy Cruz, al centro di un vero e proprio giallo di mercato, con la cessione al Toluca in Messico, prima ufficializzata e poi saltata per il mancato accordo tra il bomber uruguaiano ed il club messicano.

Fino a adesso, è stato anche il mercato dei grandi ritorni, come quelli della Fiera Maxi Rodriguez a Rosario sponda Newell’s , di Pepe Sand al Lanus e del Demonio Gabriel Hauche all’Argentinos Juniors, ma anche l’approdo in panchina all’Huracan del Turco Antonio Mohamed, idolo da sempre di Parque Patricios.

Questi, ad oggi, altri movimenti di mercato registrati in Argentina: Maxi Meza lascia l’Independiente direzione Messico, così come il centravanti del San Martin de San Juan, in prestito al Patronato, Facundo Barcelò, che approda all’Atlas Guadalajara, Lucas Rodriguez dell’Estudiantes va in prestito per 1 anno al DC United in MLS, Fabian Rinaudo lascia il Gimnasia per accasarsi al Rosario Central, il quale vede la partenza del proprio hombre maximo Marco Ruben, il centravanti Lucas Barrios si accorda con l’Huracan, firma con il Newell’s Emanuel Biancucchi, cugino di un certo hombre leproso doc come Leo Messi, accordo per un anno e mezzo con il Gimnasia per Gianluca Simeone, figlio del Cholo e fratello del centravanti della Fiorentina Giovanni,  mentre manca poco per la cessione di uno dei nostri talenti preferiti e seguiti da lungo tempo, il classe 98 dell’Argentinos Juniors Alexis Mac Allister in direzione Brighton in Premier League.

In panchina, registriamo l’esordio, nella squadra Reserva dell’Estudiantes, dell’ex idolo del Pincha e lider maximo della difesa biancorossa, Leandro El Chavo Desabato.

Il mercato terminerà soltanto il 20 Febbraio, quando ormai la Superliga sarà ripresa da quasi un mese e saranno anche iniziate le coppe continentali 2019, vale a dire la Libertadores e la Sudamericana.

Noi Vi diamo appuntamento a Giovedì prossimo con il resoconto dei primi 3 recuperi della Superliga, con un occhio di riguardo per il Clasico tra San Lorenzo e Huracan.