Nella settimana che ha preceduto il nono turno di Superliga, hanno tenuto banco due notizie, nel panorama argentino: la querelle sul derby di Rosario in Copa Argentina ed alcune dichiarazioni esplosive del Tata Martino sulla Federazione. Per ciò che concerne lo svolgimento del quarto di finale più atteso di Copa Argentina tra Rosario Central e Newell’s Old Boys, sembrava in un primo momento che potesse essere giocato a Rosario e la sede decisa con un sorteggio pubblico, tra il Gigante de Arroyito, casa de Las Canallas del Central ed il Colozo Marcelo Bielsa, tempio della fede leprosa, ma poi ha prevalso la paura di possibili violenze ed il match è stato fissato per il prossimo 1 Novembre, a porte chiuse, a Sarandì, dando l’ennesimo colpo alla credibilità, già parecchio traballante, del governo del calcio argentino. Da Atlanta, dove allena la formazione di MLS degli United, Gerardo el Tata Martino ha tuonato contro l’attuale gestione dell’AFA, che non riesce a porre un freno ai desiderata dei vari club, in riferimento a certe mancate convocazioni, che stanno altresì suscitando l’irritazione del ct ad interim Scaloni. L’ex tecnico di Newell’s e Barcellona sarebbe o per meglio dire era uno dei papabili alla guida della Seleccion, ma queste dichiarazioni crediamo che lo allontanino definitivamente da quella panchina. Intanto, per ciò che riguarda il suo club, si fanno più insistenti le voci di una definizione con il River Plate del colpo Pity Martinez, in sostituzione di Miguel Almiron, che a Gennaio approderà all’Arsenal. Delle ultime ore è invece una clamorosa apertura del Tata alla panchina del Messico, in quanto il tecnico di Rosario ha rifiutato il prolungamento di contratto con la compagine della Georgia.
Passando alla giornata di Superliga, le big vengono tutte bloccate, anche in maniera terribilmente sorprendente, infatti fanno sensazione la sconfitta del River, al Cementerio de Los Elefantes di Santa Fè, contro il Colon per 1 a 0 ed il pari a reti bianche della Bombonera tra Boca Juniors e Rosario Central. Le due compagini di Buenos Aires si erano presentate ai rispettivi match con ampi turnover, in previsione dell’andata delle semifinali di Copa Libertadores, in cui i Millionarios ospiteranno al Monumental il Gremio, mentre gli Xeneizes riceveranno a Brandsen 805 il Palmeiras, in un epico doppio scontro tra le due potenze calcistiche del Sudamerica, le eterne rivali Argentina e Brasile.
Tonfo clamoroso della capolista Racing, sconfitta in rimonta per 2 a 1 alla Ciudadela di San Miguel de Tucuman, casa del San Martin, nonostante l’iniziale vantaggio di Augusto Solari e la superiorità numerica già dal 16° minuto del 1° tempo, per l’espulsione del portiere di casa Arce, reo di un tocco di mano fuori area durante un’uscita, infatti una doppietta in 6 minuti, tra il 72° ed il 78° del grande ex, Claudio el Taca Bieler, condanna alla prima sconfitta l’equipo del Chacho Coudet.
Nella serata di sabato, importante scontro salvezza all’Estadio Nestor Diaz Perez di Lanus, più conosciuto come la Fortaleza, tra i padroni di casa del Lanus e gli ospiti del Patronato, invischiati nella lotta per non retrocedere. Tra i padroni di casa, le attenzioni sono rivolte al talento classe 2001 Pedro De La Vega, già titolare nonostante la giovanissima età, lanciato dal neo tecnico granate, Luis Zubeldia, tornato da poche settimane sulla panchina che lo aveva proiettato ai vertici del panorama sudamericano.
Il match è subito a senso unico, con la manovra del Lanus che fa molto affidamento sui calci piazzati ed i cross del terzino sinistro Pasquini ed al 13°, proprio su una punizione calciata da Pasquini, il portiere ospite Bertoli esce malissimo, consentendo al grande ex di turno Ribas di infilare di testa il vantaggio granate. Al 17° l’esperto portiere ospite, classe 77, si riscatta con una bella deviazione su colpo di testa di Thaller, innescato da un corner del solito Pasquini. Non succede più nulla di estremamente pericolso, per cui il primo tempo termina con il vantaggio del Lanus per 1 a 0, con il Patronato mai pericoloso e con un De La Vega, che fa abbastanza chiaramente intravedere le doti che Madre Natura gli ha donato, anche se sulla sua fascia di competenza, il fronte offensivo destro, passano pochi palloni.
Nella ripresa, appena in tempo per registrare il primo cambio del Patronato, con l’ingresso dell’ex Newell’s e Palermo Mauricio el Gordo Sperdutti, che arriva al 1° minuto il raddoppio del Lanus, con una comica autorete di Lemos, che infila la propria porta nel tentativo di spazzare l’area, dopo una sponda di testa di Belmonte, liberato dal solito sinistro su punizione di Pasquini. Al 14°, nello stupore generale dei non molti presenti alla Fortaleza, il Patronato accorcia le distanze con un gran gol del neo entrato Sperdutti che, al volo in area, aggancia col destro una sponda di testa di Pantaleone, trafiggendo l’arquero di casa Ibanez. Al 15° ci prova anche l’altro attaccante degli ospiti Barcelò, con un destro che Ibanez respinge coi pugni, ma sarà solo un fuoco di paglia, con il Lanus che prontamente riconquista le redini dell’incontro, in cui finalmente vediamo alcune azioni imbastite dal talentissimo De La Vega, capace di saltare ogni avversario che gli si frappone, con una disarmante naturalezza, conquistando facilmente il pubblico di casa, il quale gli tributa una vera e propria ovazione al 26° quando viene sostituito da Sinisterra. Passano appena 6 minuti ed il neo entrato regala il gol del definitivo 3 a 1, con una definizione al volo di destro, dopo un doppio triangolo sulla fascia sinistra tra Moreno ed il Laucha Acosta. Segnaliamo al 38° un gran sinistro di Ribas, ben deviato da Bertoli, sul prosieguo dell’azione, ennesimo precisissimo cross di Pasquini per la testa di Ribas che sfiora il 7 della porta ospite e qui finisce il match, con il triplice fischio dell’arbitro Julio Barraza che decreta la vittoria per 3 a 1 del Lanus.
Nella serata di Lunedì, vittoria al Gasometro del San Lorenzo per 2 a 1 sul San Martin de San Juan, grazie alle reti del solito Nico Blandi e di Hernandez. La squadra del Pampa Biaggio sarà protagonista dello scontro clou, al Cilindro contro la capolista Racing, partita in programma alle 17.45 locali di Domenica 28 Ottobre, anche se l’orario potrebbe essere cambiato per via del concerto, ad Avellaneda alle ore 18, del cantante cubano Silvio Rodriguez, con la polizia impegnata sul fronte “musciale”, non potendo così garantire l’adeguata copertura all’evento calcistico. Vedremo come andrà a finire.
Nell’altro posticipo del Lunedì, pareggio per 1 a 1 tra Belgrano e Banfield, con gol del Taladro in pieno recupero, che ha fatto molto discutere, soprattutto per la punizione concessa dall’arbitro Espinoza, da cui è scaturito il gol di Carranza, considerando che per lo stesso tipo di azione, il medesimo arbitro non aveva sanzionato il River durante il match dei quarti di Copa Argentina.
Gli altri risultati: Defensa – Talleres 2-0; Velez – Gimnasia 1-0; G. Cruz – Aldosivi 2-0; Newell’s – Tigre 2-0; Estudiantes – Atl. Tucuman 1-1; A. Juniors – Union 0-1; Independiente – Huracan 3-1( doppietta per il Diablo del Puma Gigliotti, capocannoniere)
CLASSIFICA:
RACING CLUB 20 punti; UNION 18 punti; ATLETICO TUCUMAN* 16 punti; DEFENSA Y JUSTICIA**, BOCA JUNIORS, ALDOSIVI 15 punti; HURACAN*, VELEZ SARSFIELD 14 punti; RIVER PLATE*, INDEPENDIENTE*, BANFIELD, GODOY CRUZ 13 punti; COLON 12 punti; GIMNASIA Y ESGRIMA LP, ROSARIO CENTRAL*11 punti; TALLERES C, SAN LORENZO*, TIGRE 10 punti; NEWELL’S OLD BOYS*, SAN MARTIN SJ*, BELGRANO 9 punti; SAN MARTIN T* 7 punti; ARGENTINOS JRS*, LANUS 6 punti; ESTUDIANTES LP** 5 punti, PATRONATO 4 punti.
*: ATLETICO TUCUMAN, HURACAN, RIVER PLATE, INDEPENDIENTE, ROSARIO CENTRAL, SAN LORENZO, NEWELL’S OLD BOYS, SAN MARTIN SJ, SAN MARTIN T, ARGENTINOS JRS una partita in meno.
**: DEFENSA Y JUSTICIA e LANUS due partite in meno.
CLASSIFICA PROMEDIO:
26° posto: SAN MARTIN T coefficiente 0,875
25° posto: TIGRE coefficiente 0,984
24° posto: PATRONATO coefficiente 1,075
23° posto: BELGRANO coefficiente 1,121
CLASSIFICA MARCATORI:
GIGLIOTTI (independiente) 8 reti; LOPEZ (racing club) 6 reti; CHAVEZ (aldosivi), CVITANICH (banfield), RODRIGUEZ (atletico tucuman), BLANDI (san lorenzo), BUSTOS (talleres c), SILVA (gimnasia y esgrima lp) 4 reti.
Vi lasciamo con i gol di giornata.