Archiviati gli impegni delle selezioni nazionali, torna la Superliga con il quinto turno, per il quale ci siamo recati a Nunez, all’Antonio Vespucio Liberti, più noto a tutti come El Monumental, per assistere al match tra il Club Atletico River Plate ed il San Martin de San Juan.
El Muneco Marcelo Gallardo, in vista dell’andata dei quarti di Libertadores, dove il suo River affronterà di nuovo un club di Avellaneda, stavolta l’Independiente, dopo aver eliminato il Racing agli ottavi, attua un robusto turn over e si presenta con una formazione decisamente offensiva, in cui dal primo minuto trovano spazio Pratto, Scocco e Rodrigo Mora, con quest’ultimo spostato largo a sinistra, quasi sulla linea dei centrocampisti, mentre in difesa si rivede persino Lucas Martinez Quarta, ormai retrocesso a mera riserva del duo Maidana – Pinola, mentre nel Verdinegro allenato da Coyette, registriamo le presenze in porta del totem e rigorista della squadra Luis Ardente, dell’ex San Lorenzo Gonzalo Prosperi come terzino destro e davanti dell’ex, tra le altre, di Lanus e Argentinos Juniors Gonzalo Castillejos.
Agli ordini dell’arbitro German Delfino, in una cornice invernale con temperatura rigida e pioggia battente, parte il match, che vede i Millionarios padroni di casa sfoderare una inedita camiseta viola, dal significato non del tutto chiaro, ma di sicuro non troppo adorata dai tifosi della Banda e nemmeno da parte del pubblico a casa, che tra una squadra con la maglia viola ed un’altra con la maglia verde e nera, mette a repentaglio le proprie diottrie. Al 3° prima occasione del match per Pratto, ma il suo colpo di testa termina alto. Al 7° si fanno vedere gli ospiti, con un break a centrocampo di Da Campo, che lascia partire un sinistro, risultante alto sulla trasversale della porta difesa da Franco Armani. All’8° ci prova ancora il Santo, con un colpo di testa di Bravo, con palla a lato. Al 9° gran parata di Armani, che devìa con bravura la conclusione scagliata da Solis, dimostrando di essere uno dei portiere mas calientes di tutto il Sudamerica. In questa fase, è il San Martin a fare la partita, mentre gli uomini di Napoleon Gallardo restano quasi a guardare, ma le grandi squadre sanno quando devono entrare in gioco ed al 23°, alla prima azione pericolosa, il River passa in vantaggio con Mora che, dopo un’azione di Pratto sulla sinistra e relativo cross, mette con il sinistro alle spalle di Ardente, anche se il cross di Pratto avviene con palla nettamente già uscita dal campo, cosa che il VAR avrebbe visto chiaramente, ma non essendoci in Argentina, l’azione irregolare vola assolutamente in cavalleria, senza che arbitro e guardalinee possano rimediare alla loro valutazione non corretta. Oltretutto, pochi minuti prima, era stato annullato un gol a Scocco, con un’azione simile ed il cross di Nacho Fernandez, che aveva generato il colpo di testa vincente dell’ex Newell’s, era stato giudicato fuori, anche se il replay non chiariva tutti i dubbi. Al 24° ci prova Castillejos per il San Martin , con Armani che blocca a terra. A centrocampo il match si fa intenso e sale in cattedra l’ex Verona Franco Zuculini, vero mattatore di questo primo tempo, con quasi una decina di palloni recuperati. Al 33° ci prova Moreira, con palla che termina sull’esterno della rete della porta di Ardente ed al 34° arriva il raddoppio millionario con Mayada, bravo a seguire un’azione da lui iniziata, proseguita con un cross di Mora, palla a Pratto che prova una girata sconclusionata, ma tale da generare dei rimpalli che finiscono sulla testa del difensore uruguaiano che , da solo, appoggia nella porta sguarnita. In pratica, termina qui il primo tempo, con il River avanti per 2 a 0, massima resa con il minimo sforzo.
Nella ripresa, subito un cambio per la Banda, con il talentissimo Ezequiel Palacios, ammirato anche con l’Albiceleste, che subentra a Nacho Fernandez ed al 4° arriva il tris dei padroni di casa, con la personale doppietta di Rodrigo Mora, che approfitta di un pallone vagante a centrocampo, lascia sul posto il diretto marcatore e conclude alla spalle di Ardente, mettendo una seria ipoteca sul match. Ma all’8° arriva il gol ospite, con il difensore centrale Erpen, su colpo di testa da corner, battuto da Solis, con la difesa riverplatense intenta a farsi una piccola siesta, mandando su tutte le furie un Gallardo quasi tarantolato in panchina, che al 13° assiste alla solita gran parata di Armani, ancora su un colpo di testa di Erpen, disinnescando un clamoroso 3 a 2. Al 18° contropiede ospite, con Solis che si fa 40 metri di campo in solitaria, ma il suo sinistro viene deviato in corner da una provvidenziale scivolata di Moreira. Al 20° altra paratissima di Armani, stavolta su colpo di testa di Castillejos. Al 22° il match svolta decisamente verso Nunez, con il Verdinegro che resta in 10 per il rosso diretto a Da Campo, per un brutto fallo da dietro sul neo entrato Pity Martinez e dopo 3 minuti lo stesso Martinez trasforma dal dischetto un penalty concesso per fallo di Ardente su Enzo Perez, furbo ad amplificare il contatto con il portiere ospite, portando il match sul 4 a 1, risultato con cui termina l’incontro.
Negli altri incontri, il Racing rimane in vetta, espugnando la Fortaleza di Lanus per 1 a 0 grazie a Cristaldo, l’Atletico Tucuman liquida 3 a 0 il Tigre con tripletta di Rodriguez, il Boca espugna il Diego Armando Maradona, la vecchia Paternal, nel derby del Diez, vincendo per 1 a 0 sull’Argentinos Juniors, grazie ad una cabezazzo di Izquierdos e ad una prestazione di grande concretezza a centrocampo della nuova sensazione xeneize, il classe 2000 Agustin Almendra, risultato che ha portato, un po’ a sorpresa, alle dimisisoni del tecnico del Bicho Alfredo Berti, il Gimnasia vince a Paranà contro il Patronato con una doppietta dell’eterno Tanque Silva ed al termine del match, si dimette il tecnico dei padroni di casa Pumpido, mentre il San Lorenzo cade al 91° per 1 a 0 contro il Godoy Cruz, con una dormita di Coloccini che ispira il colpo di testa vincente di Avalos.
Gli altri risultati: Estudiantes – Aldosivi 0-2; Independiente – Colon 3-0; Belgrano – Newell’s 0-0; Velez – S. Martin (T) 1-0 (esonerato l’allenatore del Santo Tucumano Ruben Forestello); Union – Talleres 2-1; Huracan – Banfield 3-0; R. Central – Defensa 0-1
CLASSIFICA:
RACING CLUB 13 punti; ATLETICO TUCUMAN 11 punti; BOCA JUNIORS, GODOY CRUZ 10 punti; DEFENSA Y JUSTICIA, UNION, ALDOSIVI, ROSARIO CENTRAL 9 punti; HURACAN 8 punti; RIVER PLATE, BELGRANO, GIMNASIA Y ESGRIMA LP, VELEZ SARSFIELD, BANFIELD 7 punti; TALLERES C, TIGRE 6 punti; INDEPENDIENTE*, ARGENTINOS JRS, SAN MARTIN SJ 5 punti; SAN LORENZO, ESTUDIANTES LP 4 punti; COLON 3 punti; SAN MARTIN T*, LANUS, NEWELL’S OLD BOYS 2 punti; PATRONATO 1 punto.
*: INDEPENDIENTE e SAN MARTIN T una partita in meno.
CLASSIFICA PROMEDIO:
26° posto: SAN MARTIN T coefficiente 0,500
25° posto: TIGRE coefficiente 0,983
24° posto: PATRONATO coefficiente 1,096
23° posto: SAN MARTIN SJ coefficiente 1,145
CLASSIFICA MARCATORI:
GIGLIOTTI (independiente) 4 reti; LOPEZ (racing club), RODRIGUEZ (atletico tucuman), BRAVO (san martin sj), PISANO (aldosivi), BLANDI (san lorenzo), FERNANDEZ (defensa y justicia) 3 reti.
Vi lasciamo con i gol della giornata e Vi diamo appuntamento alla prossima settimana, la settimana del SuperClasico…