Vamos! Prima giornata della nuova Superliga, che si è aperta lo scorso venerdì con il successo del Velez del Gringo Heinze per 2 a 0 sul Newell’s, con le reti di Abram e su rigore del talentissimo Matias El Monito Vargas ed il pari a Vitoria tra il Tigre ed il San Lorenzo per 2 a 2, con il Ciclon che rimonta il doppio svantaggio subìto per merito della segnature di Menossi e Gonzalez, grazie alle reti della coppia offensiva Blandi – Reniero.
Nel matineè domenicale alla Bombonera, gli Xeneizes padroni di casa hanno regolato per 1 a 0 il Talleres, con rete dell’ex Cristian Kichan Pavon; che non ha esultato dopo la marcatura; lo “strano” orario era dovuto alla successiva partenza del Boca alla volta di Barcellona, dove a Ferragosto sarà impegnato contro i blaugrana nel tradizionale Trofeo Gamper. Vittoria per 1 a 0 del Godoy Cruz contro l’Estudiantes, reduce dal clamoroso successo negli ottavi di Liberatodres contro i campioni in carica del Gremio, grazie a un rigore al 95° di Viera, concesso per uno stupido fallo di mano di Albertengo, mentre finisce a reti bianche lo scontro del Tomàs Ducò tra Huracan e River Plate. Spettacolo allo Josè Fierro per il pirotecnico 2 a 2 tra Atletico Tucuman e Racing, con l’Academia avanti di 2 gol grazie alle reti dell’eterno Lisandro Lopez e del cavallo di ritorno Gustavo La Pantera Bou, raggiunti nel finale dalle reti di Acosta e Barbosa, a sugellare lo stato di grazia dei padroni di casa, dopo il colpo per 2 a 0 nell’andata degli ottavi di Libertadores contro il favoritissimo Atletico Nacional.
Per Voi, siamo andati a Lanus, dove al Nestor Diaz Perez, più conosciuto come la Fortaleza, abbiamo assistito all’incontro tra i padroni di casa del Lanus e gli ospiti del Defensa Y Justicia. Per il Granate, allenato dall’ex giocatore del Catania Ezequiel Carboni, sono andati via con il mercato estivo diversi pezzi pregiati, come il portiere Andrada finito al Boca, mentre Guillermo Sara ha svolto il percorso inverso, l’hombre di centrocampo ed ex capitano Ivàn Marcone, finito ai messicani del Cruz Azul e Pepe Sand, a fine contratto, volato in Colombia al Deportivo Cali, così la nuova coppia offensiva è formata dal confermatissimo e neo capitano Lautaro El Laucha Acosta e dall’ex Patronato Seba Ribas, mentre per l’Halcon grandi ritorni, come quello in panchina di Sebastian Beccacece, reduce dall’indegna esibizione come vice di Sampaoli al mondiale russo e, soprattutto, il rientro dopo solo un anno all’Independiente del Galgo Jonas Gutierrez, inoltre esordio dal 1° minuto per il neo acquisto ex Newell’s Mauricio Tevez, mentre parte dalla panchina l’altro neo acquisto, l’ex tra le altre di Fiorentina e River Marcelo Larrondo.
Le due squadre si presentano con stati d’animo differenti, dovuto agli esiti dei sedicesimi di finale di Sudamericana, con il Lanus eliminato dai colombiani del Junior di Barranquilla, mentre i giallo verdi ospiti hanno guadagnato gli ottavi a spese del Nacional, squadra ecuadoriana, turno nel quale affronteranno il derby albiceleste contro il Banfield.
Agli ordini dell’arbitro Fernando Rapallini, comincia il match, che vede ed è sempre piacevole, la presenza della tifoseria avversaria. Lanus subito più pimpante e già al 5° ottiene un ineccepibile rigore per fallo di Barboza, che atterra il lanciatissimo Pereyra Diaz, appena entrato in area, dal dischetto si porta Ribas che con un destro potente e centrale, gonfia la rete, nonostante la deviazione con il piede del portiere dell’Halcon Unsain, bagnando così il suo esordio alla Fortaleza con il gol del momentaneo vantaggio. Scatenati gli uomini di Carboni, che raddoppiano al 12° con una definizione stilosa dell’interessante mezzala classe 98 Tomàs Belmonte che sfrutta una corta respinta della difesa ospite su un cross di capitan Acosta, gran stop di petto e palla sul sinistro, che non lascia scampo a Unsain. Uno – due micidiale del Granate, che lascia letteralmente esterrefatto Beccacece, il quale non riesce a scuotere i suoi, in balìa dei padroni di casa, l’unico misero tentativo di tutto il primo tempo è un tiraccio alto dell’esterno offensivo sinistro Togni. Al 25° primo cambio forzato per il Lanus, con l’infortunato Garcia Guerreno che lascia il posto all’ex Arsenàl Monteseirin, al 27° altra occasione per Belmonte che, con un inserimento arretrato, prova il colpo di testa su cross di Pasquini, ma la sfera termina a lato. Tra gli ospiti, l’unico tonico pare essere l’esterno Togni, la cui manovra risulta però una predica nel deserto, che non intacca minimamente lo sforzo offensivo del Lanus, che spreca una ghiotta opportunità al 44°, con il solito Belmonte e Pereyra Diaz che si ostacolano al momento di concludere verso la porta un precisissimo cross di Acosta e, dopo 2 minuti di recupero, le squadre vanno al riposo con il doppio vantaggio dei padroni di casa.
Alla ripresa delle ostilità, subito due cambi, con l’ingresso tra gli ospiti di Fermandez al posto dello spaesato Tevez e tra i padroni di casa di Lodico per il secondo infortunato Pereyra Diaz. Al 10° ancora la connection Acosta – Ribas, già a proprio agio, nonostante fossero all’esordio come coppia offensiva, sfiora il tris con un colpo di testa del neo arrivo, su assist dell’ex Boca, con palla a lato, al 17° contropiede del Granate, Ribas serve Pasquini, sinistro del terzino e grande deviazione in corner del portiere Unsain, che evita la definitiva capitolazione. Al 19° primo vero tiro in porta del Defensa con il neo entrato Fernandez e grande deviazione in corner, con l’ausilio del palo, di Sara. Questa azione e l’ingresso al 25° di Larrondo danno un insperato vigore agli uomini di Beccacece che al 26° colpiscono una traversa con il difensore centrale Barboza, con un colpo di testa su calcio d’angolo, ma al 33° altra occasione per il Lanus per andare sul 3 a 0, con un veloce contropiede orchestrato da Moreno, palla a Di Placido e grandissimo anticipo in ripiegamento di Bareiro, che evita guai peggiori. Al 36°, all’improvviso ma fino a un certo punto, il Defensa accorcia le distanze con Fernandez, che conclude sul 1° palo un bel passaggio centrale di Togni ed al 38° completa l’aggancio con la personale doppietta di Fernandez che stavolta di testa, su cross teso di Martinez, porta i suoi ad un pari, fuori logica appena 10 minuti prima. A blindare questo pareggio poi, ci pensa una strepitosa parata di Unsain, che al 45°, poco prima dell’esposizione dei 3 minuti di recupero, toglie dall’angolo destro della propria porta una velenosa conclusione con l’esterno di Lodico, sancendo così il pari per 2 a 2.
Gli altri risultati: Gimnasia – A. Juniors 1-0; Union – Aldosivi 1-0; Patronato – Colon 0-0; Belgrano – S. Martin (SJ) 0-0; R. Central – Banfield 1-0; Independiente – S. Martin (T) rinviata per impegno nella Surugra Bank Cup del Diablo Rojo
CLASSIFICA:
VELEZ SARSFIELD, BOCA JUNIORS, GIMNASIA Y ESGRIMA LP, GODOY CRUZ, ROSARIO CENTRAL, UNION 3 punti; ATLETICO TUCUMAN, LANUS, DEFENSA Y JUSTICIA, RACING CLUB, SAN LORENZO, TIGRE, BELGRANO, COLON, HURACAN, PATRONATO, RIVER PLATE, SAN MARTIN SJ 1 punto; INDEPENDIENTE*, SAN MARTIN T*, ALDOSIVI, ARGENTINOS JRS, BANFIELD, ESTUDIANTES LP, TALLERES C, NEWELL’S OLD BOYS 0 punti.
*: INDEPENDIENTE e SAN MARTIN T 1 partita in meno
CLASSIFICA PROMEDIO:
26° posto: SAN MARTIN T coefficiente: 0,000
25° posto: ALDOSIVI coefficiente: 0,000
24° posto: TIGRE coefficiente 0,965
23° posto: SAN MARTIN SJ coefficiente: 1,155
23° posto: BELGRANO coefficiente 1,155
CLASSIFICA MARCATORI:
FERNANDEZ (defensa y justicia) 2 reti.
Vi lasciamo con le immagini dei match e Vi diamo appuntamento alla prossima settimana per la 2a giornata