di Tommaso Baldi
Tra pochi giorni, partirà la rassegna iridata in Russia, con l’Albiceleste che esordirà Sabato 16 contro l’Islanda. Abbiamo tracciato alcuni profili dei convocati dell’Hombrecito Sampaoli e Ve li proponiamo.
Archiviata la Superliga, con la vittoria del Boca Juniors, l’attenzione di tutto il popolo calcistico albiceleste si è inevitabilmente concentrata sulla Seleccion, nella sua preparazione alla rassegna mondiale in Russia.
Sono usciti i nominativi dei 23 giocatori che comporranno la rosa a disposizione del tecnico ex Siviglia, con esclusioni che hanno fatto discutere in maniera accanita tutti gli sportivi, ad esempio le mancate chiamate, di Maurito Icardi, visto come vero e proprio indesiderato da tutto lo spogliatoio, nonostante una stagione da 29 gol e del suo futuro partner d’attacco all’Inter Lautaro El Toro Martinez, nonostante un finale di stagione a dir poco pazzesco con il Racing ed il quale avrebbe, forse, garantito più alternative in attacco, al presumibile duo titolare Higuain – Messi, a differenza della Joya Paulo Dybala, poco considerato durante l’anno dal ct, che però lo premia con la chiamata mondiale.
L’altra grave pietra di scandalo riguardava i portieri, con l’iniziale convocazione dei soliti Romero e Caballero, perenni riserve a Manchester, affiancati dal poco pubblicizzato ma vero portiere di affidamento come l’arquero del River Plate Franco Armani, il quale sarebbe partito terzo nelle preferenze dell’Hombrecito Sampaoli, ma con l’infortunio di Romero e la sua sostituzione con Guzmàn, lo proiettano, secondo moltissimi osservatori, a probabile no.1 della porta della Seleccion.
Oggi tracceremo un profilo di 4 convocati di Sampaoli, uno per ruolo, che rappresentano possibili sorprese nello scacchiere albiceleste: il primo è naturalmente il vero underdog della vigilia, ovvero il sovracitato Franco Armani. Per il classe 86, ex Atletico Nacional di Medellin,dove vi ha militato per ben 8 anni, è la ciliegina sulla torta di una stagione eccezionale dalle parti di Nunez: acquistato dalla dirigenza millionaria, alle prese con l’eredità di Marcelo Barovero, non degnamente sostituito dal cavallo di ritorno Germàn Lux, Armani si è conquistato la fiducia dell’ambiente riverplatense con prestazioni poco appariscenti ma tremendamente efficaci,soprattutto in ambito continentale.
In difesa, analizziamo la presenza dell’ex capitano dell’Independiente, passato a Gennaio all’Ajax, Nicolàs Tagliafico: il classe 92 rappresenta per il ct una duplice possibilità di schieramento, perchè può agire, oltre che nel suo ruolo naturale di terzino sinistro,anche come centrale di difesa, risultando terribilmente più affidabile del, comunque, convocato Marcos Rojo, reduce dall’umiliante prestazione nel 6 a 0 di Marzo contro la Spagna. Secondo noi, potrebbe davvero partire come titolare in fascia sinistra, coprendo benissimo gli spazi, in tandem con un esterno alto che potrebbe essere El Fideo Angel Di Maria.
A centrocampo, altra sorpresa nelle convocazioni di Sampaoli, è costituita dal talentissimo ex Rosario Central, ora al PSG, Giovani Lo Celso: in stagione lo abbiamo visto giocare anche nell’inedito ruolo di playmaker, addirittura nell’andata del quarto di finale di Champions a Madrid, contro il Reàl, disimpegnandosi chiaramente a fatica, dovendo coprire zone di campo a lui non congeniali. Per fortuna, in nazionale, dovrebbe giocare come mezz’ala in un possibile 4-3-3 oppure come uomo capace di lanciare due attaccanti. La tecnica sopraffina è tutta dalla sua parte, così come la capacità di entrare ed essere decisivo a partita in corso.
In attacco, vero reparto in cui il ct aveva l’imbarazzo della scelta, puntiamo i nostri fari sul Kichan, Cristiàn Pavòn, vero elemento disequilibrante al monolitico tandem offensivo Pipita – Pulga. Il classe 96 ha stregato tutti alla Bombonera,già da un paio di stagioni, attirando su di sè gli interessi di mezza Europa calcistica, unendo capacità realizzative non indifferenti per un esterno offensivo ad una sensibilità in fase di assist non comune. Ideale alternativa in ogni schema offensivo concepibile per Sampaoli, soprattutto se quest’ultimo opterà per la presenza di due esterni alti, come innesco principale per la fase offensiva.
Vi lasciamo con alcune immagini dei profili che Vi abbiamo proposto e Vi diamo appuntamento ai match che l’Argentina affronterà nel girone eliminatorio contro l’Islanda il 16 Giugno, la Croazia il 21 e la Nigeria il 26.


https://www.youtube.com/watch?v=hUGYYOYYvXg

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